PORTICI – All’esedra del Palazzo Reale giovedì 18 settembre si è concluso il Mozatbox Summer 2014, giunto ormai all’VIII edizione, una rassegna musicale all’insegna di Wolfang Amadeus Mozart, che ha visto come di consueto l’eccellente direzione artistica di Stefano Valanzuolo.
Il festival dedicato al genio di Salisburgo è stato ancora una volta l’occasione per far rivivere la musica nei luoghi a lui cari e, oltretutto, a prezzi molto contenuti – 10 euro il costo del biglietto: cosa che in tempi di crisi non guasta.
Mozart nel 1770 fu ospite della famiglia reale dei Borbone nella Reggia durante il suo viaggio d’istruzione in Italia, quando aveva quattordici anni. Ricordando la sua presenza in questi luoghi, si vuole celebrare attraverso la sua genialità tutto un universo musicale su di un palcoscenico consono come quello della Reggia di Portici che ha ospitato ben otto concerti.
Iniziata mercoledì 10 settembre con il Solis String Quartet di Gaetano Curreri, storico frontman degli Stadio, per poi proseguire con Bach for babies di Ramin Baharani, gli Uri Caine Trio, Dago Red di Raiz e Fausto Mesolella, Elisabetta Serio Quartet con la special guest Sarah Jane Morris, i Rava Tribe, Fabio Concato incontra Fabrizio Bosso, un grande successo che ha registrato il sold out, e infine Mozuluart.
La kermesse mozartiana non poteva concludersi che con un omaggio a Mozart, dove contaminazione tra culture, musica tradizionale e musica classica ha dato vita ad una miscellanea nata principalmente dalle composizioni del genio di Salisburgo.
Mozuluart, il concerto del quartetto composto dal pianista austriaco Roland Guggenbichler e da 3 cantanti africani dello Zimbabwe, Vusa Mkhaya, Blessings Nqo Nkomo e Ramadu, ha saputo dare grandi emozioni ad un pubblico entusiasta.
Nel 2006 il quartetto ha aperto il Festwochen di Vienna esibendosi con l’Orchestra Sinfonica di Vienna. Recentemente, MoZuluArt ha accompagnato il pubblico nei festeggiamenti del nuovo anno al Palazzo Ducale di Genova, in occasione del “Capodanno Africano”. In seguito è stato ospite del prestigioso Bach Festival di Lipsia.
Unendo tutta l’intensità e la spiritualità della tradizione africana alle pagine di Mozart, MoZuluArt si è conquistato uno spazio esclusivo nel panorama della musica contemporanea.
Anche in quest’edizione estiva il Mozartbox si è proposto come festival dalla forte vocazione turistico-culturale, oltretutto a prezzi contenuti; l’ultimo concerto è stato ad ingresso libero
Promosso dal Comune di Portici e cofinanziato dalla Regione Campania nell’ambito del P.O. FESR 2007/13, il MozArt Box 2014, ha visto l’organizzazione a cura di Vesuvioteatro
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