PORTICI (NAPOLI) – E dopo il mare ritrovato ecco il lungomare liberato dalle erbacce, asfaltato, reso finalmente e interamente fruibile ai porticesi.
Portici, una città di mare che per cinquant’anni aveva dimenticato di esserlo ritrova la sua dimensione valorizzando quello che è sempre stato il suo naturale accesso, punto focale del tratto di costa che sarebbe diventato il Miglio d’Oro, eccellenza paesaggistica e culturale.
Infatti è stato affidato l’appalto per le opere di riqualificazione del Waterfront: venerdì 20 marzo si è svolto l’ultimo atto della lunga procedura di gara. Da questo momento il Comune darà corso a tutti gli adempimenti per la immediata realizzazione dei lavori.
Così finalmente Portici avrà la sua passeggiata a mare che va dal porto borbonico del Granatello al Museo Ferroviario di Pietrarsa, quasi due chilometri di costa da poter percorrere a piedi con la possibilità di accedere agli ampi arenili di salutare sabbia nera bagnati da un mare pulito completamente restituiti alla fruizione pubblica. Un volano per lo sviluppo della vocazione turistica della cittadina vesuviana, perché il mare è una delle grandi risorse di Portici.
A meno di un anno dalla firma da parte del sindaco Nicola Marrone dell’Atto Aggiuntivo all’Accordo di Programma PIUEUROPA, con il quale la Regione Campania ha ammesso a finanziamento il progetto di riqualificazione del Waterfront per un importo di circa 9.900.000 euro nell’ambito delle procedure di accelerazione della spesa, e dopo i tempi tecnici necessari per l’adeguamento del progetto alle più recenti normative, è stato assegnato l’appalto che riguarda l’esecuzione delle opere.
Il sindaco Marrone ha sottolineato con soddisfazione: «Ora è il momento di procedere speditamente dando corso a tutti gli adempimenti per il raggiungimento del nostro obiettivo che è quello di restituire ai cittadini dopo più di un decennio di attesa un lungomare degno di tale nome».
Roberto Scognamiglio
