Conosci le lingue in Tandem

tandemImparare una lingua straniera diventa un’ esigenza sempre maggiore per molti. Giovani e meno giovani con sempre maggiore frequenza sono chiamati a confrontarsi con un mondo computerizzato che parla inglese, a cercar di reperire informazioni più complete in altre lingue e a confrontarsi con un mondo del lavoro proiettato nell’ internazionalità.
In Italia la conoscenza delle lingue straniere, è di livello molto basso. Il sondaggio Eurobarometer 386,organizzato dalla Commissione Europea nel 2012 sulla capacità e la comprensione dei cittadini europei, ha infatti rilevato che la media italiana è di una sola lingua: il dato netto statistico è pari ad 1,8, dato che le conoscenze linguistiche sul territorio non sono ben distribuite. Inoltre chi parla una lingua straniera solitamente è a conoscenza di almeno 3-4 diversi idiomi.
Se la scuola non fornisce i mezzi sufficienti per apprendere l’ organismo vivo che è una lingua straniera, ci sono però molti metodi alternativi per conoscerle.
Chi può, lascia per un periodo il proprio Paese, metodo tra i più veloci ed efficaci: si diventa infatti come una spugna, apprendendo la lingua per necessità,ed avendo il valore aggiunto e non trascurabile di affrontare e confrontarsi con una cultura diversa dalla propria 24 ore su 24.
Altro mezzo sono i corsi di lingua, più o meno dispendiosi: da un lato offrono un’ottima preparazione grammaticale e permettono di svestirti di una certa responsabilità nell’ apprensione, dall’ altra lato perdono di vista la lingua viva, fossilizzandosi sulla grammatica e su conversazioni prestabilite spesso non sufficienti perché prive dell’ attenzione a quei mutamenti continui che la lingua, in quanto vivente, ha continuamente.
Alcuni non sanno che c’ è una terza possibilità: il tandem linguistico.
Che cos’ è e come funziona?
Il tandem linguistico è un vero e proprio scambio. Un baratto di conoscenze linguistiche che avviene tra due madrelingue. Due persone si incontrano, o si scrivono, per unire i propri sforzi e migliorare i rispettivi idiomi. È totalmente gratuito ed ha inoltre il vantaggio di non essere noioso e tedioso come a volte possono diventarlo alcune lezioni frontali.
Sul web, il metodo più diffuso è quello delle conversazioni tramite Skype,organizzate utilizzando i database di alcuni siti specializzati.
Spesso però dimentichiamo che anche la città dove viviamo può offrire questo tipo di risorse.
A Portici da poco più di un mese è iniziato “Parlann Parlann” il tandem promosso dall’ associazione “Semi di Pace “organizzato a Villa Savonarola. La prassi è delle più semplici: basta iscriversi, specificare la lingua interessata e poi organizzarsi con il partner segnalato per conversare.
Modalità più social è quella proposta invece dai ragazzi dell’ associazione Erasmusland, con l’ appuntamento settimanale dell’ Aperitivo Linguistico ogni martedì all’ Alter Ego sito a Piazza Bellini a Napoli.
In questo caso, il numero di partecipanti è davvero alto e vengono proposti giochi e focus per tematizzare le serate.
Apprendere una lingua può essere un’esigenza di chiunque: è utile dunque presentare una modalità non sempre conosciuta o considerata come valida. Ricordando anche che il confronto diretto con uno straniero è un valore aggiunto e un’ alterità con cui potersi confrontare, facendo nello stesso tempo opera di integrazione e anche di comunicazione extralinguistica.

Irene Campese