NAPOLI – Festival da XXI secolo quello che si terrà dal 1 ottobre al 3 novembre a Napoli, prima sede in Italia per la celebrazione della Letteratura Elettronica.
È quello che succede quando la Commissione Europea decide di collaborare con la Regione Campania e il Comune di Napoli, assessorato alla Cultura e al Turismo.
Approda così anche nella penisola italica l’OLE.01 – Festival Internazionale della Letteratura Elettronica, volto a «Conoscere e far conoscere, indagare e riflettere su come le tecnologie ed in particolare il web influenzino l’arte e la letteratura nei suoi vari aspetti, dal racconto al romanzo, dalla musica al video alla fotografia, danza, teatro, poesia o alla pittura».
Il Direttore artistico della manifestazione, Lello Masucci, sottolinea con convinzione quanto « … la tecnologia ha messo a disposizione della creatività dell’uomo straordinarie potenzialità, in grande parte ancora da indagare».
E il Festival non poteva essere meglio organizzato: grazie a una web app ufficiale e all’OLEcard, sarà possibile non perdere nemmeno una delle iniziative in corso durante l’intero mese, guadagnando in più l’accesso gratuito a tutte le attività e sconti e agevolazioni presso le strutture e gli esercenti convenzionati.
E mentre la web TV della OLE (www.art-tube.it) trasmetterà tutto in streaming, si provvederà alla realizzazione di un documentario. Un’Antologia dei lavori verrà pubblicata, in formato cartaceo e digitale, dall’Editore Liguori. E 10 ragazzi, vincitori del “contest” aperto ai giovani artisti della letteratura elettronica, avranno l’incredibile opportunità di esporsi a livello internazionale.
Intanto tutto il napoletano è in fermento. Da Palazzo Reale a Castel dell’Ovo, dal Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Villa Bruno di San Giorgio a Cremano, e poi Piazza Dante, Piazza del Gesù Nuovo: sono solo alcuni dei luoghi che ospiteranno eventi, mostre e dibattiti: lo slogan «Electrify your imagination».
Fabiana Stornaiuolo
