Università: "Unipertutti", workshop Mario Valentino alla Sun

Mario Valentino okNAPOLI – L’imprenditoria napoletana incontra l’Università: tutto pronto per il workshop ideato per gli studenti del “Mario Valentino Lab” e aperto a chi ha voglia di avvicinarsi al mondo della calzatura. L’iniziativa è in programma lunedì 12 maggio, alle 14 ad Aversa, in via Roma 29, aula 6 B, nella sede della Seconda Università di Napoli, in calendario nell’ambito dell’iniziativa “Unipertutti”. Il seminario si inserisce all’interno del progetto della capsule collection che l’azienda Mario Valentino sta sviluppando con gli studenti del corso di Moda in un laboratorio dedicato, il Mario Valentino Lab, per l’anno accademico 2014-15.
IL WORKSHOP – Bianca Valentino della maison “Mario Valentino” illustrerà il mondo della progettazione delle calzature. Saranno presentati dieci modelli dell’archivio storico della Mario Valentino spa. Gli studenti si cimenteranno nella progettazione di scarpe, sotto l’occhio vigile di Bianca Valentino. Il workshop è seguito da Maria Antonietta Sbordone, Roberto Liberti all’interno del Corso di Fashion Eco-Design 1 con il Laboratorio FA.RE. (Fashion Research Lab), coordinato da Patrizia Ranzo, del Dipartimento di Ingegneria civile, Design, Edilizia e Ambiente (DICDEA) della SUN, diretto da Alessandro Mandolini. All’iniziativa parteciperanno gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Design per l’Innovazione, settore Moda.
L’AZIENDA – La “Mario Valentino Spa” viene fondata da Mario Valentino a Napoli, nel cuore della Sanità, nel 1952. Definito il “Re della pelle”, Mario ha saputo coniugare manualità artigiana e innovazione nelle sue creazioni. L’azienda si è avvalsa del contributo di grandi personalità di spicco del mondo della moda: da Karl Lagerfeld a Muriel Grateau, da Giorgio Armani a Gianni Versace. Tra le creazioni di spicco, il “Sandalo Corallo”, realizzato negli anni ‘50 ed esposto al “Bally Shoe Museum” di Schoenenwerd, in Svizzera. Maria Callas, Liz Taylor, Stefania Sandrelli sono solo alcune delle clienti che hanno indossato i capi della griffe napoletana.