La Donna Celebrata al Massimo napoletano

Il San Carlo per  Claudio Abbado - Direttore: John AxelrodNAPOLI – Diverse le iniziative che il Teatro di San Carlo dedica alla Festa della donna primo tra tutte il concerto dell’ Orchestra stabile del lirico napoletano diretta dal Maestro John Axelrod.
Sabato 8 marzo alle 18 con i solisti Domenico Sarcina, oboe, Luca Sartori, clarinetto,  Ricardo Serrano e Mauro Russo, fagotto sono in programma la Sinfonia n.1 in Re Maggiore “Classica”, op. 25 di Sergej Prokofe’v;  la Sinfonia Concertante in Mi bemolle Maggiore per oboe, clarinetto, corno, fagotto e orchestra K297b Wolfgang Amadeus Mozart; la Sinfonia n.2 in Re maggiore, op. 73 di Johannes Brahms.
Il Teatro di San Carlo aderisce inoltre all’iniziativa “Posto Occupato”, campagna ideata e promossa dal settimanale on line La Grande Testata.
.“Posto Occupato” è un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Questo posto verrà riservato loro affinché la quotidianità non sbiadisca il loro ricordo.
Previste anche diverse le promozioni previste per questo weekend:
Una Card speciale (la Card2 8 Marzo) che dà diritto a 2 ingressi – di cui uno omaggio – al prezzo di 50€ per il concerto sinfonico diretto da John Axelrod sabato 8 marzo alle ore 18 La Card2 8 Marzo – disponibile nel numero limitato di 200 Card – si prenota al numero dedicato 081 7972205 – 468 o via email all’indirizzo promozionepubblico@teatrosancarlo.it.
Infine domenica 9 marzo in occasione dell’ultima replica di Evgenij Onegin delle ore 19, durante il primo intervallo, l’antropologa Amalia Signorelli incontrerà il pubblico per una riflessione sulla figura femminile nella nostra contemporaneità, partendo dal personaggio di Tat’jana, troppo spesso letto e interpretato da una sensibilità esclusivamente maschile.
La donna moderna ricerca l’autonomia e le regole cui essere fedele. Siamo sicuri che la Tat’jana di Onegin in fondo non abbia scelto in questa direzione?
La Signorelli, docente nelle Università di Urbino, Roma e Napoli, ha condotto ricerche in particolare sui processi di modernizzazione dell’Italia meridionale, sulle migrazioni, sulla condizione femminile, sulle culture urbane.