NAPOLI – Cannavaro risponde presente: contro i partenopei è lui a guidare la difesa del Sassuolo, giocando per la prima volta contro la sua ex squadra. Il difensore non basta a fermare l’ottimo Napoli che gioca un’altra gara d’intensità, crea tantissimo, difende bene, e ripartendo in contropiede, si rende più volte pericoloso verso la porta difesa da Pegolo.
Il portiere neroverde compie una serie di parate nel corso della gara che gli varrebbero la convocazione in nazionale per i prossimi mondiali se queste, si decidessero in gara singola. L’estremo difensore non può nulla al 36esimo del primo tempo quando Dzemaili lascia partire un tiro da fuori area e, come era accaduto all’andata, porta in vantaggio gli azzurri.
La ripresa rispecchia il copione della prima parte con il Napoli che controlla ogni settore di campo pronto a ripartire alla ricerca del raddoppio che arriva al decimo del secondo tempo con Insigne che mette la palla alle spalle di Pegolo con il tiro a giro più volte cercato senza fortuna dal folletto partenopeo.
Antonello Chiaese
