Musica e solidarietà

Snichelotto serata Mia Piccola OnlusSALERNO – L’associazione Mia Piccola ONLUS al Teatro Augusteo giovedì 16 gennaio ha messo insieme disabili, genitori e spettatori per una serata di musica e danza, dove si è inteso sensibilizzare sull’importanza della donazione del 5 per mille.
Si tratta di un piccoli contributi che però possono significare molto per il progetto Dopo di noi nella cui realizzazione è impegnata l’associazione.
Il progetto è stato ideato dai genitori delle persone diversamente abili e riguarda proprio il loro futuro: quando verrà a mancare il supporto e l’aiuto della famiglia, rimarranno soli. L’attuazione del progetto prevede, infatti, l’istituzione di una struttura che possa ospitare e appoggiare i loro figli.
L’associazione Mia Piccola ONLUS è impegnata nella difesa dei diritti e della dignità dei diversamente abili; si è costituita nel dicembre 2004.
Alla serata di solidarietà oltre al sindaco di Vietri sul mare Marcello Civale, l’onorevole Andria hanno partecipato numerose autorità, è stata presentata da Nunzia Schiavone e ha offerto momenti musicali e di danza a cura del violinista Amleto “Hamlet” Livia.
Hamlet e il suo gruppo si è esibito con brani rigorosamente inediti e di composizione originale, come pure quelli dei suoi numerosi ospiti; la serata spettacolo è stata impreziosita da due performance della coreografa olandese Natasja Burgman, una sul brano Prelude composto dallo stesso Hamlet e su quello dei Via Toledo, una band che esegue cover di canzoni napoletana.
All’esecuzione di Prelude hanno partecipato lo stesso Hamlet al violino classico e le due danzatrici Laura e Claudia.
Ospiti d’eccezione della serata Tullio De Piscopo, che è rimasto sul palco coinvolgendo tutti per mezz’ora con Andamento Lento e il suo trascinante repertorio, e Luigi Snichelotto con i suoi brani inediti Vicolo scuro e Ballata napoletana con Amleto Livia al violino synth, Stefano Giuliani al sax contralto, Fabio Raiola alla chitarra, Domenico Andria al basso e Stefano Tatafiore alle percussioni.
Lo Speaker ha incontrato Amleto Livia.
Amleto Hamlet Livia
Hamlet, com’è nata l’idea di coreografare un tuo brano?
Quando Natasja Burgman ha ascoltato Prelude ne è rimasta colpita e mi ha chiesto di poter creare una coreografia che sottolineasse le mie note. Naturalmente la cosa mi intrigava, e le ho detto di sì. Abbiamo così lavorato isieme, ed è stato molto coinvolgente perché Natasja era in perfetta sintonia e ha saputo rappresentare quello che volevo esprimere nel mio brano.
Oggi gli artisti devono raggiungere quante più persone possibile per cercare nuova linfa per l’ispirazione: è finito il tempo in cui rimanevano chiusi nel proprio studio. Attraverso la danza ho raggiunto le persone in modo diverso, ma ancora più incisivo. È stata una nuova esperienza non solo molto naturale ma anche molto soddisfacente.
Un tuo bilancio sulla manifestazione di stasera.
È stata davvero un successo, perché non ci aspettavamo questa grande partecipazione: la platea era pienissima. Non solo sono state apprezzatissime le coreografie della Brugman, ma tutti gli artisti dei gruppi che hanno partecipato alla serata di solidarietà, l’Alfina Scorza Quintett, i Tu si na cosa grande e i Via Toledo, e Snichelotto e De Piscopo.
Da sottolineare il momento musicale di Gigi Snichelotto, che veramente ha dato tutto sé stesso sul palco: in alcuni momenti sembrava un leone!
Snichelotto esibizione
Suonare insieme è una grande gioia; la musica crea un feeling universale, quasi spirituale che fa entrare in una dimensione veramente affettiva. Chi ama la musica riesce a cogliere questa empatia, una felicità che stasera ci ha dato la possibilità di essere solidali con l’associazione Mia Piccola.