Le Loup Garou

 
le loup foto
PORTICI – Al Fabric di via Bellucci Sessa torna, a meno di un anno di distanza, il gruppo musicale Le Loup Garou domenica 24novembre alle 22.30.
Basta solo dare un’occhiata alla biografia dello storico fondatore Francesco “Frank”Prota,  napoletano nato a Praga, di padre italiano e madre russa, per riconoscere le radici internazionali del sound di un band particolarissima, impegnata in un’estenuante attività sperimentale tra suoni ancestrali e flussi energetici ai confini del panorama musicale tradizionale.
Un genere innovativo che spazia dal rock al blues fondendo ritmi mediterranei e charleston.
La band nasce un pomeriggio nel 1986 dall’incontro tra Francesco Prota e Guido Caputi nel locale notturno napoletano DeX.
Da quel momento il gruppo, in continua evoluzione, nell’estate dell’87 realizzò il suo primo album, Ortodoxia.
Nel 1994, Francesco “Frank” Prota incontrò Klaus Rando, Antonio Stefanelli e Carin Jurdant, una ragazza belga che arriva a Napoli dopo varie esperienze in giro per l’Europa..
Il gruppo partecipò all’Arezzo Wave  e si aggiudicò il primo posto.
Il primo tour italiano comprendeva trenta concerti in due mesi e aprì una lunga stagione di esibizioni: tra l’Italia e il resto d’Europa, Le Loup Garou collezionò quasi 5000 date e circa dieci album sino al Live Makarri Twist, distribuito nel 2009.
Un’occasione imperdibile per gli amanti della buona musica e per chi è alla ricerca di sonorità originali ed alternative.
Ancora una volta infatti il Fabric conferma la sua vocazione e riesce ad offrire, utilizzando come intermediaria la musica, forti emozioni ad un pubblico vasto, senza limiti generazionali.

Francesca Mancini