SAN GIORGIO A CREMANO (NAPOLI) – Proseguono gli appuntamenti organizzati dalla Proloco con il Patrocinio dell’amministrazione comunale e in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il tutto in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio del 28 e 29 settembre 2013.
Sabato 28 settembre dalle 9 ci saranno i percorsi di visita narrati a cura di “I Narratori dell’Arte di Mani e Vulcani” e Pro Loco San Giorgio a Cremano. I siti che potranno essere visitati su prenotazione sono le chiese Madre del Cimitero, Santa Maria del Carmine al Pittore, Istituto delle Suore Crocifisse Adoratrici, Villa Bruno e Villa Vannucchi.
Sempre sabato nei Giardini di Villa Bruno, dalle 9 alle 14, ci sarà un’esposizione di lavori artigianali a cura della Pro Loco e dell’associazione Hobbisti Millemani. Alle 11, invece, sarà di scena l’estemporanea di Street Art del gruppo “I Colors” curata dall’Associazione Polo Artistico Torrese di Torre del Greco. In serata, e precisamente dalle 20.30 alla Fonderia Righetti di Villa Bruno si concluderà con lo spettacolo teatrale “Omaggio ad Eduardo”sotto la regia di Roberto Viscio.
Domenica 29 settembre, dalle 9 alle 14, nei Giardini di Villa Bruno, proseguono i mercatini artigianali, alle 11 ad animare i più piccoli il “Teatro dei Burattini” a cura dell’ Associazione “I Giullari del 2000”. Alle 17.30 nella Biblioteca della Cultura Vesuviana a Villa Bruno sarà presentata la “Cartina Topografica” in italiano e in inglese realizzata dalla Pro Loco S. Giorgio a Cremano. Alle ore 18.00, finale del Premio Nazionale Letterario “Villa Bruno” con musiche di Mino Remoli in gemellaggio artistico con il Premio “I volti del Borgo” ed il Premio “Palinuro”.
Infine, al Piano Nobile di Villa Bruno, tutti i giorni, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, fino al 5 ottobre prossimo, è aperta al pubblico la mostra di pittura a cura del Prof. Marco di Mauro, e vedrà la partecipazione degli artisti Maria Rosaria Marchi, Rocco Cardinali, Salvatore Damiano, Renato Salvagno, Jeannine Gerard, Sabrina Ingenito, oltre all’esposizione dei quadri che sono stati realizzati nel corso di precedenti estemporanee.
