Vita e morte ai piedi del Vesuvio


POMPEI – Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo anche quest’anno aderisce, insieme agli altri Stati, alle Giornate Europee del Patrimonio 2013.
Ideato nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea, l’evento, esteso sull’intero territorio nazionale, propone iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere con altri Paesi europei le comuni radici continentali, favorire e potenziare il dialogo e lo scambio in ambito culturale.
Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale.
In occasione delle giornate del patrimonio, le Associazioni Culturali Terramia Napoli – Assodipendenti Napoli e Quovadisnapoli sabato 28 settembre presentano una visita guidata alla città di Pompei, alla scoperta di una delle più grandi tragedie dell’umanità.
Si percorreranno le antiche strade, si potrà entrare nelle domus dei ricchi patrizi romani, si visiteranno le terme con la forte suggestione delle voci di quegli abitanti sepolti dalla cenere dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che narreranno le loro storie negli ultimi giorni di Pompeii.
Particolarità della visita guidata della Giornata del Patrimonio: sarà possibile visitare anche una delle case più famose restituite al pubblico in tutto il suo splendore dopo i lunghi restauri: la domus degli Amorini Dorati.
La prenotazione per partecipare alla visita è obbligatoria; i numeri da contattare sono: 3481149647; 3386702541; 08119463799
Il biglietto d’ingresso agli scavi è gratuito; previsto un contributo di 7 euro per il costo guida + auricolari.
L’appuntamento è per sabato 28 settembre in piazza Esedra alle 10.