AVELLINO – Anche quest’anno “Medievalia – corsi di cultura del Medioevo” torna ad Avellino. Appuntamento domenica 4 agosto nella splendida abbazia di San Guglielmo al Goleto e nell’imponente Castello di Sant’Angelo dei Lombardi.
Obiettivo della iniziativa, esplorare il tema “Angeli e Demoni” nel Medioevo, legato al territorio dell’Irpinia per la diffusione del culto micaelico, e per il nome stesso di Sant’Angelo dei Lombardi. Conferenze, laboratori, dimostrazioni, concerti e danze accompagneranno, con precisione filologica ma con approccio leggero e divertente, i partecipanti attraverso immagini, suoni, storie, sapori e giochi della società medievale.
Ad aprire i lavori alle 10.30, la relazione di Pietro Di Lorenzo su “Angeli e demoni nell’iconografia” che illustrerà una significativa selezione di immagini dal sesto al quattordicesimo secolo, utili a seguire l’evoluzione delle rappresentazioni delle due figure, con riferimento anche al territorio campano. Alle 11.00 il presidente della Pro Loco Alta Irpinia, che co-organizza l’evento, guiderà i visitatori alla conoscenza della storia, dell’architettura e delle testimonianze artistiche dell’Abbazia del Goleto.
Spazio alla musica, poi, per chiudere la mattinata, con il concerto Percorsi nella musica sacra del Medioevo: il repertorio longobardo e normanno che offrirà all’ascolto brani sacri poco noti o inediti tratti da manoscritti di area beneventana e meridionale, per ricostruire il panorama musicale dell’epoca longobarda e normanna.
Nel pomeriggio ci si sposterà nel Castello di Sant’Angelo dei Lombardi, per una visita guidata in programma alle 16.30.
Alle 17, la conferenza/dimostrazione Sante e femmine nella musica del Medioevo (relatore Pietro Di Lorenzo) sarà occasione per raccontare (con ascolti dal vivo!) come la donna (angelo e demone a seconda dei casi) sia stata il centro della produzione musicale del tempo. E sempre centrata sul ruolo femminile sarà la conferenza Streghe e sante, alle 17.30 di Angela Imondi, che introdurrà altri gli aspetti sociologici e psicologici della presenza demoniaca e angelica nella donna, così come colti nella società del Medioevo. Il laboratorio, guidato da Raffaele Bove, in programma alle 18, condurrà i partecipanti a sperimentare direttamente alcuni dei Divertimenti proibiti: il gioco, in particolare quelli d’azzardo, condannato dalla Chiesa e guardato con sospetto dalle autorità civili come manifestazione del male e del peccato, quindi del demonio.
E ancora legata all’ambivalenza tra bene e male, salvezza e peccato, ma focalizzata questa volta sul gusto del palato, sarà la conferenza / dimostrazione culinaria Sacro e profano nella cucina medievale tenuta da Patrizia Vertucci alle 18.30, con assaggi di cibi e bevande “virtuosi” e “peccaminosi”, tratti da documenti e ricettari dell’epoca.
Alle 19 Domenico Caiazza racconterà le storie segrete e simboli nascosti nella presenza di Culto micaelico e toponomastica germanica in Irpinia. E, alla fine, musiche e danze il concerto / spettacolo alle 19.45 Parodie del sacro ed imitazioni del profano (un racconto in musica di come angeli e demoni convivano, ambiguamente, fianco a fianco nella cultura musicale del Medioevo) eseguito dal Gruppo Vocale, Strumentale e di danza antica “Ave Gratia Plena” in costume medievale e con strumenti copie di quelli dell’epoca.
Medievalia 2013, quinta edizione, è promossa dal Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro, dall’Associazione Culturale “Ave Gratia Plena” e dall’Associazione Culturale “Francesco Durante” in collaborazione con Associazioni e Comuni delle province di Napoli, Caserta, Isernia, Avellino, e proseguirà con un fitto programma di eventi fino al 10 novembre. Programma completo sul sito: www.vicusmedievalis.altervista.org.
