La prossima stagione del Ghirelli e l’omaggio a Franca Rame


SALERNO – Alla Sala del Gonfalone del Palazzo di Città di via Roma, la Fondazione Salerno Contemporanea – Teatro Stabile di Innovazione giovedì 18 luglio alle 11 terrà una conferenza stampa per presentare la Stagione Teatrale 2013/2014. 
Le linee programmatiche saranno illustrate dal sindaco e viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Vincenzo De Luca, da Ermanno Guerra, assessore comunale alla Cultura e Università del Comune di Salerno, Raimondo Pasquino, Rettore Università degli Studi di Salerno e Nino Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Per la Fondazione Salerno Contemporanea parteciperanno il presidente Antonio Bottiglieri e il direttore Igina Di Napoli.
Prevista la presenza di alcuni artisti e protagonisti della prossima programmazione.
Fuori programmazione,   giovedì 18 luglio all’Arena Teatro Antonio Ghirelli una serata interamente dedicata a Franca Rame, la grande artista recentemente scomparsa.
La vitalità, la professionalità, l’impegno civile e il suo amore per l’Arte, verranno celebrati in Serata Franca Rame, un omaggio che ripercorrerà cinquant’anni di storia italiana.
Una delle ultime battaglie combattute da Franca è stata quella della violenza sulle donne e il femminicidio, tema tristemente più che mai attuale.
La serata avrà inizio alle ore 21.00, momento in cui l’attrice, sempre in prima linea nelle battaglie per la libertà e la dignità delle donne, sarà ricordata dall’on. Marina Sereni, vicepresidente della Camera dei Deputati.
Immagini, parole, musica, testimonianze, attraverso brevi interventi, fra gli altri, del Coro Colicanto e dell’Associazione “Se non ora quando” di Salerno, contribuiranno a offrire un piccolo regalo in memoria di una donna sempre in prima linea, per giungere insieme al clou della serata con Rosalia Porcaro in scena  con Una donna sola di Franca Rame e Dario Fo, per la regia di Enrico Maria Lamanna. 
Una donna sola racconta una verità che ancora oggi non deve mostrarsi in pubblico: quella di una vita di una donna fatta di obblighi e vessazioni da parte degli uomini che professano di amarla, che reprimono la sua libertà di pensiero e azione.
Nei toni della pièce nera, la protagonista sconta una pena: la reclusione nella sua stessa casa, per aver tradito il marito.
Una donna divisa tra le avances rudi del cognato, le chiamate di un molestatore, gli sguardi indiscreti di un dirimpettaio e le cure quotidiane per i figli.
Gli unici, questi, a essere risparmiati nell’atto di liberazione finale della donna che, per tutto il tempo racconta e mostra la sua vita a un’immaginaria dirimpettaia, quasi una “rievocazione” di memoria eduardiana.
Una donna sola  è il tipico monologo teatrale di Dario Fo e Franca Rame, in cui il personaggio vive una realtà difficile e lotta per un futuro migliore, dove la protagonista si racconta al pubblico dialogando con una nuova dirimpettaia, e man mano che il tempo scorre, le vicissitudini catastrofiche della prigioniera s’incateneranno l’una con l’altra, creando un autentico delirio.
Al termine dello spettacolo l’on. Marina Sereni e il sindaco Vincenzo De Luca scopriranno una targa, dedicata a alla grande attrice  dalla poetessa siriana Miriam Al-Masri.
(Foto: web)