NAPOLI – L’ultimo progetto musicale di Max Puglia, l’artista bagnolese dal sound latino-partenopeo, è Latin Attraction e Martiri.
Max, 48 anni, è alla sua prima esperienza come scrittore: ha quindi deciso di mettere insieme musica e parole in uno spettacolo pieno di emozioni, un grido d’amore per la sua terra di cui si parla spesso ma che viene sistematicamente abbandonata.
Venerdì 17 maggio alle 22.30 Max sarà @ Bourbon Street Jazz Club; con lui e la sua inseparabile nylon guitar, saranno sul palco Savio Arato, vocal and percussions, Francesco Vitiello, keyboards, Max Segatori, soprano saxophone.
Il libro “Martiri” è ambientato negli anni ’80, a Bagnoli.
Storie di vita consumate in una terra martoriata, logorata dalla droga e dalle false promesse.
Terra di precariato e miseria ma anche di musica e di grande umanità.
È questo il paradosso che la salva.
Max Puglia racconta di lotte, consigli di fabbrica, sogni londinesi e strumenti musicali dal design retrò in uno stile sostanzialmente pulp.
“Martiri”, il suo libro, è senza mezze misure.
Diretto, estremo. Capace di offrire immagini forti e crude. A tratti anche spietate. Fortemente intrise di realtà e complementari al lavoro musicale radicalmente romantico, con cui si congiunge nell’ultimo racconto del libro dedicato a Johnnyguitar: personaggio che segna il passaggio simbolico tra le due forme espressive utilizzate dall’artista flegreo.
Una per scrivere, l’altra per suonare.
Da “Martiri”, infatti, si passa a “Latin Attraction”, disco che segna una nuova partenza per Max Puglia.
O meglio « … uno spartiacque tra l’anima latina e quella più intimistica», come afferma lo stesso autore.
Legata alla sua terra dove le fiamme distruttive del male non hanno estinto l’amore che resiste nelle ballads di un lavoro discografico struggente e carismatico che culmina nell’esecuzione di “Amore Lontanissimo”, interpretato da Antonella Ruggiero.
Il Bourbon Street Jazz Club è fornito di aria condizionata.
Per maggiori informazioni e prenotazioni 338 82 53 756
(Foto: web)
