NAPOLI – Il legame di Giordano Bruno (nella foto) con la città di partenopea al centro della due giorni di incontri che si svolgeranno venerdì 15 e sabato 16 febbraio 2013 dalle 16 alle 19.30. L’iniziativa, organizzata a 413 anni dalla morte del filosofo nolano, è curata dal Forum delle Antiche e Nuove Culture è sarà ospitata nell’antisala dei Baroni al Maschio Angioino di Napoli.
Al convegno parteciperanno due ricercatori i italiani, Guido del Giudice e Clementina Gily; uno studioso rosacrociano, Salvatore Forte, un regista, Francesco Afro de Falco di cui sarà presentato un corto Eroico furore sugli ultimi momenti della vita di Giordano Bruno; Francesco Vernetti, consigliere comunale; e Laura Miriello, studiosa di storia dei simboli.
L’idea nasce da un progetto molto ambizioso: fare rivivere in chiave moderna il pensiero bruniano. La scelta della data dell’incontro non è casuale: il 17 febbraio del 1600 Giordano Bruno veniva messo al rogo.
Sarà presentato inoltre un raro manoscritto sulle possibili radici napoletane della Rosacroce d’Oro.
(Fonte foto: web)
