SAN GIORGIO A CREMANO – Villa Pignatelli di Montecalvo si trova in una posizione magnifica: a Largo Arso, crocevia del territorio dei tre Comuni di Napoli, Portici e San Giorgio.
Edificata dall’architetto Girolamo Molino tra il 1741 e il 1747 la proprietà della dimora principesca dalla seconda metà del ‘900 è stata frazionata tra vari eredi, con la conseguenza che da unica unità abitativa attualmente conta dieci appartamenti.
La villa fa parte del patrimonio dell’Unesco e quindi è sotto un vincolo che avrebbe dovuto impedire un simile scempio.
Pur conservando una sua drammatica bellezza, ormai Villa Pignatelli versa in uno stato di fatiscenza tale che il Comune di San Giorgio mesi fa dovette intervenire per la messa in sicurezza dell’edificio storico e ordinare l’evacuazione di un’intera ala, quella prospiciente via Botteghelle.
Il Comune negli anni precedenti era già intervenuto mettendo ponteggi per evitare che potessero cadere calcinacci.
La presenza di lesioni gravissime all’interno della facciata di via Botteghelle rese necessario un ulteriore intervento; l’ala infatti presenta una lesione longitudinale che dal tetto arriva fin quasi al pianterreno, talmente grave che in alcuni punti vi si vede attraverso; da un sopralluogo sul tetto, inoltre, venne rilevato che le infiltrazioni di acqua piovana avevano creato un’intercapedine sotto la guaina d’asfalto, defluendo, poi, nella lesione.
Una situazione statica estremamente compromessa, quindi; fu necessario porre due ponteggi: uno per contenere la spinta del muro che rischia il crollo ed un altro, interno, per verificare l’andamento delle lesioni; oltre alla sgombero forzato di quattro famiglie, l’intervento dell’Ente locale non potè far altro che mantenere la situazione della Villa allo statu quo.
Naturalmente, gli interventi vennero fatti in danno ai proprietari che, benché sollecitati da lungo tempo, sino ad oggi non hanno mai effettuato alcun consolidamento; per l’Amministrazione comunale si è trattato di un’opera molto gravosa economicamente: sia il calcolo sia le opere hanno infatti costi elevatissimi.
Venne anche interessata la Soprintendenza: diede disposizioni per evitare ulteriori danni agli elementi decorativi, come i rosoni, ma nulla di più
Il Comune, in questi casi, rimane l’unico Ente che interviene concretamente, in quanto deve assicurare l’incolumità ai cittadini e preservare il patrimonio delle Ville Vesuviane del proprio territorio.
Ora questo nuovo episodio: il tentativo furto di ponteggi appena smontati da una delle impalcature.
Il ladro è stato arrestato, il furto evitato, ma lo scempio continua.
Il sindaco Giorgiano ha detto: «Ancora una volta il tentativo di sottrarre beni a Villa Pignatelli di Montecalvo, un edificio storico di S. Giorgio a Cremano e set cinematografico di molti film tra cui “Io Speriamo che Me la Cavo” e l’ ultimo film di Matteo Garrone “Reality”. È l’ ennesima volta che ladri e delinquenti prendono di mira questa Villa patrimonio cittadino anche se di proprietà privata».
Hanno dichiarato congiuntamente gli assessori Giorgio Zinno e Francesco Emilio Borrelli che seguono costantemente le problematiche del sito: «Da tempo i proprietari hanno comunicato che sarebbero iniziati i lavori di risistemazione della Villa ma ad oggi non ci risulta che sia partito ancora nessun intervento, purtroppo. I ponteggi che hanno tentato di rubare furono posti proprio per evitare nuovi crolli della struttura. È evidente che se nei primi giorni del 2013 non iniziano i lavori il Comune si riprenderà il cantiere e agirà in modo molto determinato nei confronti di chi sta permettendo che questo importante bene cada sempre più nel degrado».
