NAPOLI – Continua il periodo nero del Napoli che, dopo la sconfitta con l’Inter e in coppa contro il Psv (sconfitta indolore per la qualificazione già in tasca), cade sotto i colpi del Bologna allenato dalla bestia nera Pioli.
Già con il Chievo, l’allenatore dei felsinei, era riuscito a fermare in casa la banda Mazzarri ottenendo risultati importanti in casa degli azzurri, dove anche le grandi squadre, erano uscite con le ossa rotte.
La partita di ieri non ha fatto altro che evidenziare i già noti problemi della compagine napoletana, dalla coperta troppo corta per quanto riguarda i ricambi, spesso non all’ altezza dei titolarissimi (come li ama chiamare il tecnico livornese), fino alla scarsa tenuta fisica di molti calciatori azzurri,pilastri delle precedenti annate come Maggio ad esempio. A questo poi,vanno aggiunti i problemi legati alla vicenda Gianello che, influenzano tutto l’ambiente partenopeo, preoccupando e non poco il Napoli vista la sicura penalizzazione in campionato che allontanerà ancor di più la squadra dalla vetta guidata dall’imbattibile armata di Conte.
La sosta natalizia, ormai alle porte, potrà essere utile per recuperare fisicamente e mentalmente i giocatori. A questo poi potrebbero aggiungersi rinforzi utili alla causa e forse anche un nuovo modulo: il 4-2-3-1 già provato da Mazzarri in alcune partite,d ove più che il gioco sugli esterni e ripartenze veloci, schema preferito del mister napoletano, la squadra ha cercato di sfruttare al meglio le qualità del trio Insigne-Pandev-Hamsik a supporto del Matator Cavani.
Intanto il presidente De Laurentiis ha dichiarato di «non essere preoccupato per il momento della squadra», mostrandosi fiducioso per un 2013 ancor più ricco di soddisfazioni.
(Fonte foto: web)
Antonello Chiaese
