REGGIO CALABRIA – Si è conclusa la IX edizione del Magna Graecia Teatro Festival, una rassegna teatrale itinerante organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria in 13 siti archeologici calabresi.La kermesse ha visto la direzione artistica del Maestro Giorgio Albertazzi,
I siti archeologici della Calabria coinvolti in questa manifestazione, hanno ospitato grandi personaggi del momdo dello spettacolo, tra cui Moni Ovadia, Peppe Barra, Rocco Papaleo, Pino Insegno, Peppe Servillo, Edoardo Siravo e Vanessa Gravina.
Le rappresentazioni si sono tenute a Reggio Calabria – Piazza Castello, Parco Arch. Scolacium, Ricadi – Teatro Torre Marrana, Casignana – Villa Romana, Lamezia Terme – Abbazia Benedettina, Locri – Tempio di Marasà, Vibo Valentia – Castello Normanno-Svevo, Palmi – Teatro all’aperto in località Motta, Monasterace – Parco Archeologico Kaulon di Capo Colonna, Crotone, Anfiteatro dei Ruderi di Cirella, Cassano allo Jonio- Parco Archeologico di Sibari, Diamante,Roccelletta di Borgia e Rosarno.
113 spettacoli proposti, per un totale di 54 rappresentazioni di 15 diverse compagnie, con ben sette produzioni originali, hanno avuto inizio il 15 luglio e si sono concluse il 9 settembre, tutte nel Museo a cielo aperto della Magna Grecia, uno spettacolare concentrato di Arte e Cultura interamente teso a valorizzare gli storici luoghi.
Il tema dell’edizione 2012del Magna Graecia Teatro Festival è stato Il Sud del Mondo.
Tra i progetti vagliati, Giorgio Albertazzi ha sapientemente scelto quelli che potessero unire la proposta culturale a elementi di particolare attrattiva per il pubblico con nomi di grande rilievo e giovani drammaturghi, registi e attori con testi originali, come quelli di Emiliano Reggente ed Eleonora Danco, scritti appositamente per il Festival.
Nello stesso tempo, ha inglobato realtà calabresi come Pier Paolo Polcari con lo spettacolo Intraterrae, la compagnia calabrese Scena Verticale Italianesi, di e con Saverio La Ruina (prodotto con il sostegno di Mibac, Regione Calabria), la compagnia reggina Scena Nuda che con Balletto Civile di La Spezia e Fondazione Teatro Due di Parma ha presentato Troiaparadise, Roberto d’Alessandro con lo spettacolo Terroni, tratto dall’omonimo libro di Pino Aprile, e il duo comico Battaglia e Miseferi.
Redazione
