Sabato 23 giugno prenderà il via l’edizione 2012 del Ravello Festival, che proseguirà fino al 1° di settembre. L’inaugurazione della kermesse avverrà alla presenza del Presidente del Senato, Renato Schifani, del Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, che saranno ospiti di Renato Brunetta, presidente della Fondazione Ravello.
Il programma di quest’anno propone oltre 60 appuntamenti tra concerti, spettacoli, mostre ed incontri. Il concerto inaugurale, alle ore 19.45 al Belvedere di Villa Rufolo, vedrà come protagonista la E.S.O. (Evergreen Symphony Orchestra), la sola orchestra stabile di Taiwan gestita da una fondazione privata, da anni sulla scena internazionale. Sarà diretta dal maestro tedesco Gernot Schmalfuss, ed eseguirà un programma che comprende brani classici e tradizionali.
Inoltre, nelle sale di Villa Rufolo saranno presenti due esposizioni che accompagneranno il pubblico fino a settembre. Alle ore 12.00, Igor Mitoraj, artista franco-polacco, inaugurerà nella cappella gentilizia della villa la sua personale di dipinti che completa la mostra “Memoriae”, già a Ravello dal 31 marzo.
Ancora, Villa Rufolo ospiterà per tutta la durata del Festival, un’esclusiva installazione di Fabrizio Ferri, considerato tra i massimi fotografi del nostro tempo, costruita intorno ad un’unica immagine fortemente evocativa. L’installazione si intitola semplicemente “Memoria”, per scelta dell’autore.
Domenica 24, alle ore 12, sarà inaugurata anche la mostra “Video Medium Intermedium”, che espone 32 video d’arte dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale di Venezia, che documentano, in particolare, la nascente videoarte in Europa all’inizio degli anni Settanta. Il percorso, allestito in modo del tutto particolare dall’architetto ravellese Raffaele Cioffi, propone video selezionati da Bice Curiger, accompagnati dalla selezione fotografica di Gianni Melotti.
Il presidente della Biennale, Paolo Baratta, ha detto: «Abbiamo accolto volentieri l’invito al colloquio con il Ravello Festival, lieti che abbia deciso di ospitare questa mostra molto rappresentativa per la Biennale di Venezia perché riguarda il patrimonio delle sue collezioni da poco restaurate. Siamo, inoltre, grati al Presidente del Ravello Festival e dei suoi organizzatori, soddisfatti di questa collaborazione che è la prima, e non sarà l’ultima».
Per ulteriori in formazioni www.ravellofestival.com – 089858422
Redazione
