C_end_re, la personale di Luigi Auriemma

NAPOLI – In una Città che si estende in più dimensioni non poteva mancare il Museo del Sottosuolo.
A piazza Cavour, in un rifugio antiaereo della II guerra mondiale è possibile, una volta entrati, fare una straordinaria passeggiata tra gli intricati cunicoli degli storici acquedotti partenopei e passeggiare attraverso i tre più famosi sistemi sotterranei di adduzione risalenti al periodo romano, il Bolla, l’Augusteo e il Carmignano.
Oggi c’è un motivo in più per avventurarsi nelle viscere di Napoli: tra le antiche suggestioni del sottosuolo partenopeo fino al 10 marzo si tiene la mostra d’arte contemporanea “C_end_re”, personale dell’artista Luigi Auriemma.
L’esposizione di Auriemma, protagonisti gli incessanti cicli della vita e della morte, è dunque perfettamente integrata con gli spazi del museo.
Un’esposizione dei sensi, dove nasce « … un’alchimia tra contenitore e contenuto che non è frutto di una scelta programmata e studiata a tavolino, ma una fusione naturale e spontanea, perché le vere alchimie possono essere solo così. Un dialogo costante, dove l’artista non fornisce mai una lettura preconfezionata e monolitica delle sue opere d’arte, ma solo delle chiavi d’accesso, per poi lasciare libero lo spettatore di compiere il proprio percorso emotivo e culturale, in base al suo peculiare modo di leggere la realtà ».
 
Auriemma parte da poesie scritte da diversi poeti estrapolando le parole dal contesto originario e ricollocandole in frasi compiute e non riportandole poi in opere create da materiali duri e «… imperituri capaci di sfidare il graffio inclemente dei secoli» o in video e light box.
La visita è prevista nei weekend con i seguenti orari 10.00-12.00 e 15.30-17.30
Maggiori informazioni e prenotazioni presso il Museo del Sottosuolo in Piazza Cavour, 140, Napoli. Tel 392 159 89 96.
(Foto: Locandina)