Lina Wertmuller alla "Settimana della Cultura"

SAN GIORGIO A CREMANO – Ci sarà anche Lina Wertmuller alla Settimana della Cultura della Città di San Giorgio a Cremano, in programma dal 21 al 27 aprile. Organizzata dalla Pro Loco presieduta da Gennaro Improta con il patrocinio del Comune di San Giorgio a Cremano l’iniziativa, ad ingresso libero, prevede visite guidate, seminari, mostre, presentazioni, concerti e spettacoli.
A distanza di venti anni la regista e sceneggiatrice romana torna nella cittadina dove nel 1992 girò il suo ‘Io speriamo che me la cavo’, tratto dal best-seller di Marcello d’Orta ed interpretato da Paolo Villaggio per presentare il suo ultimo libro ‘Tutto a posto e niente in ordine’ (sabato 27, ore 17, Biblioteca di Cultura Vesuviana di Villa Bruno), edito da Mondadori.
«Siamo lieti – ha dichiarato il vicesindaco con delega alla Valorizzazione delle Ville Vesuviane, Giorgio Zinno – del ritorno in città di Lina Wertmuller che, oltre 20 anni fa, ha scelto un vero gioiello, villa Pignatelli di Montecalvo, come set della sua pellicola. Mi auguro che questa possa essere per lei l’occasione di rivisitare la villa, più di recente set anche di ‘Reality’ di Matteo Garrone, per la cui salvaguardia ci stiamo spendendo anche sotto la spinta di una pressante richiesta  da parte di tutta città». «Abbiamo inteso proporre un programma di eventi che promuovesse la cultura e valorizzasse diverse forme artistiche – ha precisato il presidente vicario della Pro Loco, Maria Falbo – spaziando dall’arte contemporanea alle realizzazioni dei writers attraverso l’architettura del ‘700, il patrimonio della cultura popolare, come la posteggia e le indimenticate canzoni della tradizione partenopea, fino all’opera letteraria di una delle maggiori cineaste italiane ed internazionali come Lina Wertmuller».
La Settimana della Cultura si apre domenica 21, alle 10, in villa Bruno con l’inaugurazione delle due mostre di pittura estemporanea di Paolo Naldi e Rosanna Bossone, allestite al Piano Nobile della dimora storica di via Cavalli di Bronzo e visitabili fino a sabato 27 (dalle 10 alle 13 e a dalle 17 alle 20). I giardini ospiteranno, invece, le esposizioni artigianali curate dalle associazioni ‘Polo Artistico Torrese’ e ‘Mercanti nel tempo’ e previste nei giorni 21, 23, 25 e 27 aprile. A seguire (ore 11) nella Biblioteca di Cultura Vesuviana si discuterà de ‘Le Ville del Settecento’ con Marco Di Mauro e prenderanno il via le visite guidate in Villa Bruno, Villa Vannucchi e nelle Chiese di Santa Maria del Carmine, San Giorgio Vecchio e nell’Istituto delle Suore Crocifisse curate dai volontari della Pro Loco. Spazio anche ai festeggiamenti per la Festa Patronale con la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera (23 aprile, ore 19,30, piazza Vittorio Emanuele II) ed allo spettacolo ‘L’acqua è poca e ‘a papera non galleggia’’ dei Fatebenefratelli con Alessandra Murolo e Cinzia De Santis (25 aprile, ore 18, Ex Fonderia Righetti di Villa Bruno). La Settimana della Cultura della Città di San Giorgio a Cremano aderisce, inoltre, alla campagna di sensibilizzazione nazionale ‘Ci vuole un fiore’ di Telefono Azzurro.
(Fonte foto: web)

Assia Filosa