
Lo scopo del progetto è quello di raccogliere contributi creativi e testimonianze preziose per lo sviluppo di una identità culturale contemporanea, caratterizzanti di una periferia storica in divenire e rappresentative della realtà ivi vissuta quotidianamente.
La prima mostra del ciclo “made in Rome” si è inaugurata nel piazzale esterno (al riparo dal passaggio delle autovetture), con un intervento permanente sulla facciata laterale dell’Atelier Montez. Il muro, che dal 2010 risultava danneggiato a seguito di un incendio è stato quindi restaurato e valorizzato con lo scopo di offrire un contributo reale alla “costruzione” di una nuova immagine. Per “Made in Rome #2” è previsto il restauro della facciata esterna Nord dell’edificio con l’intervento permanente degli artisti che riqualificheranno l’ambiente.
La prima mostra del ciclo “made in Rome” si è inaugurata nel piazzale esterno (al riparo dal passaggio delle autovetture), con un intervento permanente sulla facciata laterale dell’Atelier Montez. Il muro, che dal 2010 risultava danneggiato a seguito di un incendio è stato quindi restaurato e valorizzato con lo scopo di offrire un contributo reale alla “costruzione” di una nuova immagine. Per “Made in Rome #2” è previsto il restauro della facciata esterna Nord dell’edificio con l’intervento permanente degli artisti che riqualificheranno l’ambiente.
Nella sala interna esporranno gli artisti: Paolo Assenza, Bea Banfi, Alessandro Calizza, Giorgio Capogrossi, Luigi Athos De Blasio, Alessandra Di Francesco, Tancredi Fornasetti, Susanne Kessler, Mauro Martoriati, Nicolantonio Mucciaccia, Diego Nipitella, Giacinto Occhionero, Luca Pace, Verdiana Patacchini, Piera Scognamiglio, Pietro Zucca.
Alle 19.30 in programma la performance live dell’artista Alessio Fralleone, estemporanea di pittura accompagnata dal didjeridoo di Christian Muela.