CASTEL VOLTURNO (CASERTA) – Un parterre di quattrocento persone ha affollato gli spazi verdi dell’ Hyppo Kampos, l’ Eco Resort di Castel Volturno candidato al premio Unesco “La fabbrica del paesaggio”, in occasione della prima edizione di “Ambitur, la kermesse dedicata ad ambiente e turismo, nata dalla sinergia tra il patron del Resort Sergio Pagnozzi e Antonio De Magistris, presidente dell’ associazione Globe4.me.
«Siamo in tour in tutta Italia da tempo – ha dichiarato De Magistris nel suo intervento di apertura al congresso – e per l’appuntamento campano abbiamo scelto l’Hyppo Kampos che rappresenta un’ eccellenza made in Italy del turismo ecosostenibile. Porteremo avanti iniziative per la tutela e la salvaguardia dei nostri territori».
Al dibattito su ambiente e turismo, hanno partecipato numerosi esponenti del Sib (Sindacato Italiano Balneari) e di Assobalneari, per discutere e confrontarsi sulla direttiva Bolkestein. Dalla loro parte si è schierato l’Onorevole Andrea Cozzolino che ha dichiarato: “Bisogna evitare che l’applicazione della direttiva Bolkenstein e la conseguente e automatica messa al banco pubblico delle spiagge riconosciute come beni demaniali, metta a rischio il lavoro e gli investimenti di migliaia e migliaia imprese di settore; la stragrande maggioranza delle quali, piccole e medie imprese a gestione familiare, hanno investito e impegnato mezzi e risorse in una prospettiva pluriennale di utilizzo delle spiagge. Il Governo italiano deve tempestivamente avviare un percorso con l’Europa che, nel più breve tempo possibile, consenta di elaborare una piattaforma da accompagnare alla notifica di proroga dell’applicazione della direttiva e che dimostri, da un lato, le specificità del caso italiano e, dall’altro, la volontà di intraprendere un percorso di modifica complessiva dell’intero sistema. Solo in questa maniera potremmo cogliere l’occasione duplice di concordare una proroga con la Commissione, che ci eviti le sanzioni, sulla base di una piattaforma di cambiamento di un sistema che va salvaguardato”. L’eurodeputato ha poi ricevuto una targa dai balneari italiani come segno di ringraziamento e vicinanza alle loro problematiche.
Nella seconda parte del workshop, l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Eduardo Cosenza ha illustrato i grandi progetti in fase di sviluppo per la costa campana, ed in particolare casertana, denominati “Riqualificazione dei Regi Lagni” e “Bandiera Blu litorale domizio”.
Soddisfatto del successo della iniziativa il direttore dell’ eco resort Sergio Pagnozzi: «La straordinaria partecipazione a questo evento dimostra come imprenditori, istituzioni e mondo della ricerca siano pronti ad unirsi per mettere a punto efficaci strategie per lo sviluppo del territorio. La manifestazione che abbiamo ospitato è solo il primo passo sulla strada di una incisiva azione comune per la tutela e la valorizzazione delle specificità del nostro territorio che rappresentano una eccezionale opportunità di sviluppo economico sociale e culturale. Dal turismo alla enogastronomia, la Campania e il meridione possono trovare le necessarie risorse per creare occupazione e ricchezza, sottraendo terreno alla criminalità organizzata». All’incontro è intervenuta anche la presidente Unesco Caserta Jolanda Capriglione che ha parlato nel suo intervento degli eccezionali attrattori turistici e culturali nei nascenti distretti turistici della Campania.
Tanti i volti noti in platea: il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, il presidente Confapi Campania Emilio Alfano, il console del Benin Giuseppe Gambardella, il presidente CNA Giuseppe Oliviero e poi attori e star dello spettacolo che sul palco galleggiante nel lago dell’ Hyppo Kampos hanno testimoniato il proprio appoggio all’iniziativa. Madrina della serata è stata l’attrice Barbara De Rossi che ha ricevuto un premio dalla organizzazione di Ambitur per l’impegno a favore delle donne, e poi ancora: Simone Schettino; la show girl Francesca Fioretti, che debutta questa settimana nel reality della Rai Pechino Express e la giornalista Francesca Scognamiglio che ha condotto la serata. A fine serata tutti a ballare in piscina con la musica dei Pummarola Sound Band.
Si è concluso così, un evento bipartisan, dove ciascuno ha messo da parte le proprie ideologie di partito per sposare la causa comune del rispetto verso il “bene ambiente”.