L’impegno delle Acli: la storia, il presente ed il futuro

L'avvocato Maurizio Nunziante introduce l'incontro delle ACLINAPOLI – In prospettiva del prossimo congresso provinciale delle ACLI sabato 28 febbraio si è tenuto un incontro al circolo “Consumo Responsabile” con l’assessore regionale al Lavoro Severino Nappi sulle tematiche del lavoro in città ed in tutta la Regione.
Durante la riunione è stato affrontato il tema del Lavoro. Nappi ha rimarcato il ruolo delle Istituzioni nella creazione di opportunità lavorative per tutti, sottolineando che l’attuale Amministrazione regionale ha ereditato un debito di 18 miliardi di euro e che attraverso un piano di risanamento soprattutto nell’ambito della Sanità, dove il bilancio è stato positivizzato al punto tale che dopo anni di blocco dei concorsi oggi si comincia a parlare di nuove assunzioni.
L’assessore ha inoltre spiegato che i prossimi fondi europei,  pari a circa 7 milioni e mezzo di euro, saranno investiti nelle Politiche ambientali attraverso l’ incentivazione delle industrie innovative, il recupero della salute e di un Ambiente sano. Lo scopo è quello di creare attraverso la filiera dell’accoglienza i presupposti per il rilancio del turismo a Napoli ed in tutta la Regione Campania. Il tutto anche attraverso adeguati finanziamenti alla scuola, Istituzione alla quale spetta il compito di promuovere questo tipo di cultura.
È quindi intervenuto l’avvocato Maurizio Nunziante, segretario Nazionale della Lega Consumatori, organizzazione satellite delle heACLI, c ha ripercorso la vita delle ACLI napoletane negli ultimi 30 anni ed auspicando che l’associazione ritorni protagonista principale della vita sociale della città e della regione.
Nunziante ha poi descritto le finalità della Lega Consumatori, che opera a tutela della qualità della vita e dei servizi del cittadino ribadendo che il ruolo dell’associazionismo è fondamentale per far sentire la propria voce in questo momento di grande crisi della politica.
Il dibattito ha perciò evidenziato la volontà  dei cittadini  di riappropriarsi dei principali diritti di partecipazione democratica alla vita politica di un Paese che come l’Italia ha un patrimonio artistico, culturale ed intellettuale che dovrebbe renderlo protagonista in positivo della politica economica internazionale.
Le Acli (Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani) nascono a Roma tra il 14 giugno e il 5 luglio 1944, a pochi giorni dalla liberazione della città e all’indomani della firma del Patto di Roma.
Fondatore delle Acli fu Achille Grandi che all’epoca pronunciò queste parole: «Era convincimento di noi tutti che i lavoratori cristiani, pur entrando in un’organizzazione sindacale che affermava solennemente di rispettare tutte le opinioni politiche e religiose, avessero bisogno di un’organizzazione che li formasse solidamente nella dottrina sociale cristiana».
Il primo intervento pubblico delle Acli, considerata la nascita “ufficiale” della Associazione,  avvenne in un convegno svoltosi nella capitale  dal 26 al 28 agosto di quell’anno al convento di Santa Maria sopra Minerva.
In questo spirito le ACLI hanno operato per oltre 60 anni ricoprendo il ruolo di una delle principali associazioni presenti in Italia, perseguendo un modello di associazionismo di Azione Sociale che senza assumere connotazioni politiche di partito cercava di unire i lavoratori in maniera trasversale fra mondo politico e mondo sindacale.
In questi anni l’Associazione si è sviluppata soprattutto a sostegno dei lavoratori attraverso il Patronato e l’Istruzione professionale. Attraverso i suoi corsi di qualificazione e specializzazione ha introdotto i propri associati al mondo del lavoro.
In seno all’associazione molto attive le sezioni Unione Sportiva ACLI, impegnata a favore di uno sport per tutti come elemento aggregante anche per le fasce deboli, e  l’UNASP (Unione Nazionale Arte e Spettacolo Popolare).
Inoltre  negli ultimi anni la sezione ACLI Anni Verdi ha svolto un ruolo importante  come movimento ecologista operante nella tutela dell’Ambiente.
Il congresso provinciale che dovrà eleggere il direttivo provinciale e stilare i programmi ed i progetti per il rilancio delle ACLI a Napoli si terrà il prossimo sabato 14 marzo.

 Antonio Vitale