La figura paterna nella società di oggi

Locandina Convegno Essere padre oggiPIANO DI SORRENTO – Al centro culturale comunale di Via delle Rose l’Associazione Mamme al Centro Endas, con il patrocinio del Comune di, del Piano Sociale di Zona Na 33, dell’Ordine degli Assistenti sociali della Campania e dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, mercoledì 19 marzo alle 15 verrà presentato il convegno Essere padre oggi: la figura del padre nella società moderna.
Il convegno sarà suddiviso in due sessioni, inltermezzate da un coffee break: la prima dal titolo Bambini si nasce. Padri si diventa, sarà incentrata sui temi Gioco con te, a cura dell’educatrice Anna Sallustro, che tratta l’importanza del gioco nella comunicazione con il bambino; La gravidanza dei papà: essere padri prima e dopo la nascita, a cura dello psicologo e psicoterapeuta Angelo Gismondi; Cromosoma y, a cura del pediatra Carlo Alfaro; Gli strumenti a tutela della genitorialità: una nuova idea di papà a cura dell’Avvocato civilista Gian Luca Falella.
La seconda sessione tratterà invece il tema Scelte difficili: separazione, divorzio, mancata paternità. Famiglie moderne e tutela dei minori. Il primo intervento sarà a cura dell’assistente sociale Angelisa Aversa con la relazione Il padre oggi tra separazione e divorzio: il ruolo del servizio sociale oggi; a seguire gli interventi dell’assistente sociale Francesca Paolo Di Capua su Il diritto calpestato dei minori e dell’avvocato Michele Cinque su Separazione e divorzio.
Il convegno è a cura del giornalista Luigi Maresca, moderatore del dibattito conclusivo .
Ha spiegato Roberta D’Esposito, presidente di Mamme al Centro: «Organizziamo questo convegno simbolicamente proprio il giorno della Festa del papà  con la finalità di rispondere alle domande e alle esigenze di cui quotidianamente come associazione siamo testimoni.
L’idea, condivisa con il Piano Sociale di Zona e l’Amministrazione comunale, è supportata dall’obiettivo di trattare, sia per gli addetti ai lavori che per i diretti interessati, la figura del padre a 360 gradi, dopo l’esperienza maturata con i progetti per le famiglie.
La storia oggi va scritta in ugual misura dagli uomini e dalle donne e queste occasioni di approfondimento multidisciplinare sono utili a fornire gli strumenti adatti a coloro che educano i figli e se stessi ad una nuova concezione della società, dove il padre assume senza dubbio un ruolo fondamentale».
Sull’importanza di canalizzare l’attenzione sull’universo maschile si concentra anche il Responsabile dell’Ufficio Servizi sociali del Piano Sociale di Zona nonché Coordinatore dell’Ufficio di Piano di Zona ambito territoriale N33 Gennaro Izzo, che dichiara: «Si delinea la necessità di ricollocare l’uomo all’interno del nucleo famigliare e sociale. Questo convegno rappresenta per noi un laboratorio dove raccogliere indirizzi di lavoro e istruzioni per l’uso e, soprattutto, per condividere esperienze.
Assistiamo ad un netto cambiamento del ruolo paterno: gli uomini sono più attenti ai compiti di cura, più informati e molto più disponibili alla collaborazione, anche per lasciare tempo alla coppia e maggiore spazio alla donna e al suo lavoro. Il cambiamento si avverte ma c’è ancora bisogno di crescere».
Oltre agli interventi introduttivi dei promotori, l’evento sarà aperto dagli indirizzi di saluto del sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero e dell’assessore alle Politiche Sociali Daniele Acampora.
il sindaco ha commentato l’iniziativa: «Il ruolo del padre nella società moderna riveste e riscopre oggi nuove accezioni che, attraverso convegni ed iniziative specifiche, possono essere sviscerate e condivise con l’utenza primaria delle famiglie e degli operatori del settore.
Siamo di fronte ad una figura paterna non più apparentemente irraggiungibile, ma vulnerabile, umana, più vicina, forte della propria naturale debolezza e che, oggi più che mai, va raccontata e aiutata a raccontarsi».
L’assessore alle Politiche Sociali ha aggiunto: «È importante che anche le Istituzioni, attraverso eventi simili, pongano l’accento su realtà vicine al vissuto cittadino fornendo nozioni e informando sui servizi disponibili, prendendo in considerazione non solo le situazioni di cosiddetta normalità, ma anche e soprattutto quelle più difficili, formando inoltre assistenti sociali e figure di supporto all’altezza delle esigenze quotidiane».
È prevista animazione e intrattenimento per i bambini durante l’intero evento.
L’Ordine degli Assistenti sociali riconosce ai partecipanti addetti ai lavori 3 crediti formativi. Analoga richiesta è stata avanzata all’Ordine degli Avvocati della Regione Campania nell’ambito della formazione continua alla professione.
Verrà rilasciato regolare attestato di partecipazione.