NAPOLI – Nuovo appuntamento con Archilinea, la rassegna di design e architettura contemporanea partenopea curata da Claudia Oderino.
Mercoledì 15 maggio alle 19 si terrà un incontro, “In tutti i sensi come la bellezza richiede”, e l’esposizione nella Project Room dello Spazio Nea di via Costantinopoli dei monili ideati e realizzati dalla designer napoletana Stefania Salvetti (foto), piccoli frammenti del mondo da portare sempre con sè, una collezione delle sue creazioni fotografate da Lucia Dovere.
Stefania Salvetti, architetto, classe 1972, riversa negli oggetti creati gli anni di lavoro in studi di progettazione in Italia e in Inghilterra e l’esperienza come logista-costruttore per Medici senza Frontiere in missione in Kenya e in Uganda.
I suoi gioielli diventano pezzi di storie, diverse e lontane, fondendosi col corpo di chi li indossa.
Ogni materiale ha la sua intrinseca bellezza: Stefania Salvetti sceglie pietre, plastiche, copertoni, metalli, materiali naturali e artificiali, spesso dalle tante precedenti vite, per dare forma alle sue idee.
Sottrae materia all’abbandono per realizzare oggetti fatti con estrema sapienza, opere pensate per vivere a contatto con il corpo e che si trasformano per essere in armonia con esso.
Dunque “opere-per-corpi-sensibili-in-movimento”: nella concezione dell’artista, chi possiede questi monili deve sentirsi libero di completarli o modificarli a proprio piacere con una partecipazione emotiva che, come la vita, gli uomini e la stessa materia, possono e devono essere in perenne ridefinizione.
(Foto: Ufficio stampa)