La mostra: Pittura lingua viva

NAPOLI – Allo Spazio Nea di via Costantinopoli venerdì 12 aprile alle 18.30 vernissage di Pittura lingua viva dell’artista Giovanni Di Capua.
Le sue opere sono fatte di silenzi, sguardi, atmosfere, in una grande sospensione onirica e fantasiosa che riescono ad esprimere un alto senso della vita, ripercorrendo molteplici suggestioni attrverso la fisica dei corpi e dei sensi, ma anche il simbolismo delle maschere.
Con la sua mostra, in programma fino all’ 8 maggio, il pittore napoletano racconta la storia delle nostre illusioni attraverso l’apparenza della naturalità.
Il tratto pittorico ricorda Beckmann, Alice Neel, la Nuova Oggettività tedesca. Ma Di Capua è capace di conferire alla dimensione realistica una peculiarità fatta di riflessi e ombrosità, di una carnalità complessa, incline ad una visione tragica e al contempo comica della vita.
La sua cultura del dubbio, dell’incertezza, lo porta lontano da ogni senso decorativo e lo spinge continuamente alla ricerca, allo studio verso paesaggi scheletrici e scene urbane.
Di Capua prende dal mondo che lo circonda diversi linguaggi per raffigurare l’attualità e la ripropone in ognuna delle sue opere.
La mostra, curata da Pasquale Lettieri, rientra nel progetto espositivo ed editoriale Pelle & Pellicola inaugurato a gennaio alla galleria del centro antico partenopeo. Le otto personali degli artisti protagonisti di questa esperienza saranno raccolte a fine anno nel volume Pelle & Pellicola – Otto studi di arte contemporanea, edito dalla collana Tempora, diretta da Gallo Mazzeo e Lettieri, Iemme Edizioni.
(Foto: Ufficio stampa)