Magica Disney. Tremila volte Topolino

NAPOLI – In mostra al Pan “Magica Disney. Tremila volte Topolino”, l’esposizione inaugurata il 21 marzo alla presenza della direttrice di “Topolino” Valentina De Poli, del Direttore Culturale di Napoli Comicon Luca Boschi e degli autori Blasco Pisapia e Fabio Michelini.
Guanti bianchi, grandi scarpe gialle, una vocetta acuta e battute sagaci.
Sono questi gli ingredienti che hanno portato al successo un personaggio di fantasia che ha conquistato il cuore di adulti e piccini attraverso cartoni animati e fumetti, dagli anni ‘30 fino ad oggi.
Si tratta di Mickey Mouse, il topolino di casa Disney, nato dal genio e dalla matita di Walt Disney e del fidato collaboratore Ub Iwerks nel 1928.
La storia del fumetto “Topolino” in Italia attraversa quasi tutto il XX secolo.
Una pubblicazione dal titolo omonimo fece, infatti, la sua comparsa nelle edicole italiane nel Natale del 1932, grazie all’editore fiorentino Giuseppe Nerbini.
La storia della sua edizione tascabile, però, ha origine, con un po’ di ritardo, precisamente il 7 aprile del 1949.
A distanza di quasi settant’anni, il fumetto settimanale è arrivato quest’anno al numero 3000. Proprio al suo personaggio e a quest’importante traguardo è dedicata una mostra al Pan di Napoli che a partire dal 22 marzo potrà essere visitata fino al 6 maggio.
L’esposizione, dal titolo “Magica Disney. 3000 volte Topolino” è stata organizzata da “Napoli Comicon” in collaborazione con la “Walt Disney Company Italia”.
Tavole d’epoca, gadget, locandine e fumetti sono disposti lungo le sette sale messe a disposizione per l’evento dal Palazzo Delle Arti.
Uno spazio è interamente dedicato all’evoluzione storica del topo più famoso al mondo dall’epoca della sua origine fino ad oggi: dalle linee allungate e semplici al suo salto temporale nell’universo della tecnologia digitale.
Un’altra sezione è invece dedicata più in generale agli abitanti di Topolinia e Paperopoli: dal fedele cane Pluto allo sfortunato Paperino e all’avaro zio Paperon De’ Paperoni.
Tra i pezzi più interessanti della vasta collezione esposta, occupa un posto di estremo rilievo il famoso numero uno del fumetto “Topolino”.
È inoltre possibile ammirare tre tavole disegnate dal maestro Carl Barks, meglio noto come “L’uomo dei paperi”, il fumettista statunitense inventore di Paperopoli e di molti dei suoi abitanti.
L’esposizione è aperta al pubblico, gratuitamente, ogni giorno tranne il martedì, dalle ore 9.30 alle 19.30. La domenica, invece, dalle 9.30 alle 14.30.
(Foto: web)

Francesca Mancini