Autorità elettorali Usa: nessuna prova di brogli. La Cina si congratula con Biden

Autorità elettorali Usa: nessuna prova di brogli. La Cina si congratula con Biden

Diverse autorità elettorali Usa hanno affermato in un comunicato congiunto di non aver trovato “alcuna prova” di schede perse o modificate o di sistemi di voto violati. Intanto anche la Cnn assegna l’Arizona a Joe Biden. Primo commento sulla sua vittoria da parte di Mark Zuckerberg, che parla di “elezioni fondamentalmente oneste”. E secondo il New York Times, Donald Trump già penserebbe di annunciare la sua corsa per il 2024.

La Cina si congratula con Biden per la vittoria alle elezioni presidenziali del 3 novembre: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wan Wenbin che, in conferenza stampa, ha aggiunto anche che “la Cina rispetta la scelta del popolo americano. Esprimiamo le nostre congratulazioni a Biden e alla vice Kamala Harris”. Pechino era tra i pochi Paesi che non si erano ancora complimentati con Biden: il 9 novembre, sempre Wang, aveva detto che “abbiamo notato che Joe Biden ha dichiarato la sua vittoria elettorale. La nostra comprensione è che il risultato delle elezioni sarà determinato in conformità con le leggi e le procedure statunitensi”. 

Ieri le congratulazioni di papa Francesco al presidente eletto Usa. Biden ha sottolineato il suo apprezzamento per la “leadership del pontefice nella promozione della pace, della riconciliazione e dei comuni legami di umanità nel mondo”. Nel suo colloquio con il pontefice, il presidente eletto “ha espresso il suo desiderio di lavorare insieme sulla base della comune fede nella dignità ed eguaglianza di tutti gli esseri umani su questioni come le persone emarginate e povere, la crisi del climate change, dare il benvenuto e integrare gli immigrati e i rifugiati nelle nostre comunità”. Lo rende noto lo staff di Joe Biden.

Biden ha scelto: Ron Klain sarà il suo capo dello staff. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali Klain ha accettato l’incarico. Klain è la prima scelta di Biden, che dimostra così di privilegiare l’esperienza e la competenza nelle sue decisioni. Klain stato consigliere di presidenti e vicepresidenti democratici. E’ stato consigliere di Biden negli anni 1980, quando il presidente-eletto era a capo della commissione Giustizia della Camera.