Renzo Arbore: 50 anni di carriera nella sua città

Arbore1FOGGIA – Sul palco di Piazza Cavour Renzo Arbore lo scorso 15 agosto è tornato con la sua Orchestra Italiana per festeggiare i suoi cinquant’anni di spettacolo tra i suoi concittadini e concludere le celebrazioni patronali dell’Assunta.
Ad attenderlo c’era una folla impressionante: oltre 20mila che hanno ballato e cantato con lui, un delirio di applausi per il loro grande artista in più di tre ore di concerto.
L’evento è stato realizzato dalla Regione Puglia in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, e dal Comune di Foggia.
«È stato un successo di cui sono orgoglioso – ha sottolineato infatti il sindaco foggiano Franco Landella – Il risultato è stato possibile essenzialmente grazie a tre fattori, senza dei quali nulla sarebbe stato possibile: l’organizzazione ineccepibile della mia squadra, che ringrazio. Il supporto indispensabile della Regione Puglia, per cui ringrazio sia l’Assessore regionale all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, sia l’Assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, sia il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi. Infine la meravigliosa risposta di Foggia: come sempre, la nostra città dimostra uno straordinario calore ed una grande voglia di riappropriarsi di quelle che sono le sue radici e di riaffermare la propria identità».
ArboreIl Sindaco di Foggia ha poi confidato di aver ballato insieme a tutti i presenti: «Dopo tanta fatica, mi sono goduto anche io l’energia che Arbore ha regalato alla città. Con così tanta magia, e grazie all’impegno di tutti, Foggia è uno spettacolo. Potrebbe sembrare uno slogan, mentre è semplicemente un dato di fatto, di cui siamo immensamente orgogliosi».
«Un successo così clamoroso – ha spiegato dunque l’assessore comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani – lo si raggiunge solo con una visione precisa ed attraverso un lavoro costante, instancabile ed appassionato. Non è un caso che a Renzo Arbore abbiamo voluto donare il simbolo che identifica il nuovo format culturale del Comune di Foggia: il “Giordano in Jazz”. Significa che guardiamo continuamente al futuro culturale di questa città. Ed è alla costruzione di questo futuro, che intendiamo fornire nuove idee, nuove prospettive, nuovo fermento. Foggia continua a rispondere in maniera straordinariamente positiva alle nostre iniziative – ha continuato l’assessore – e questo scambio, questa fitta e propositiva interazione tra l’Amministrazione e la città, contribuiscono in modo essenziale ai nostri risultati ed alla qualità del lavoro che mettiamo in campo quotidianamente».
Il concerto di Renzo Arbore è stato delineato dalle luci e dalle immagini del videomapping sul palazzo dell’acquedotto di Foggia, vicino al palco dell’evento dove si è svolto il concerto.
E dopo 20 anni di assenza Arbore ha visto concludersi il suo live tra gli scoppiettanti, immancabili fuochi d’artificio per l’Assunta.
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(Foto by Antonietta Montagano)

Antonietta Montagano