HALLE (GERMANIA) – Andreas Seppi raggiunge la sua prima finale al Gerry Weber Open, favorito dal ritiro di Kei Nishikori, testa di serie n.2 del torneo. Il giapponese presentatosi con una vistosa fasciatura al polpaccio sinistro, si è ritirato sul 4-1 sotto di due break e palesemente condizionato dall’infortunio.
Per l’altoatesino, è la terza finale sull’erba in carriera, dopo le due giocate a Eastbourne, dove è stato campione nel 2011 (primo italiano a vincere un torneo sull’erba). Questa vittoria inoltre gli fa fare un balzo notevole in classifica: oltre a diventare il n.1 d’Italia, la 27a posizione nel ranking gli garantirà di essere testa di serie a Wimbledon.
In finale Seppi pesca un habitué del circuito, il n.2 del mondo Roger Federer, alla sua decima finale in Germania. Lo svizzero, campione in carica, ha – neanche a dirlo – il record di vittorie, 7 su 9 finali disputate.
Roger si è disfatto 7-6/ 7-6 del croato Ivo Karlovic, che ai quarti contro Berdych ha fatto registrare il record di aces messi a segno in una singola partita (2 sets su 3): ben 45 in tre sets. Ma nonostante la strapotere al servizio (20 aces contro 5 per il gigante croato di due metri e 11 cm) il 33enne di Basilea ha fatto valere la sua esperienza nei due tiebreak, conquistando la vittoria n. 55 su 50 partite giocate sull’erba tedesca.
Andreas troverà un Federer col dente avvelenato: l’ultimo incontro tra i due si giocò sul cemento di Melbourne lo scorso gennaio e fu una vittoria al secondo turno per l’Italiano (6-4/ 7-6/ 4-6/ 7-6) in due ore e 57 minuti.
Gianlorenzo Attanasio
