L’angolo del diritto: i beni acquistati fuori da locali commerciali

iustitiaIl signor Rossi aveva comprato uno stereo per l’auto ad un prezzo da affare su internet ma presso un negozio con sede e locale fuori dalla sua città. Gli era bastato fare una telefonata e glielo avevano spedito direttamente presso il suo domicilio e senza costi aggiuntivi.
Arrivato il bene tramite un corriere ed una volta aperto il pacco, non appena ebbe tra le mani l’oggetto del suo acquisto, scoprì a malincuore che questo non aveva nessuna delle funzioni che erano state pubblicizzate sulla locandina d’acquisto distribuita porta a porta e per mezzo della quale aveva scoperto l’offerta.
Nel caso vi troviate nella stessa situazione del signor Rossi, ecco cosa bisogna sapere:
Il signor Rossi ha il diritto di recedere dall’acquisto, se ed in quanto effettuato fuori dai locali commerciali, da esercitarsi entro 10 giorni dal ricevimento del bene, per mezzo di una raccomandata AR con avviso di ricevimento cui può essere comunque aggiunta comunicazione a mezzo fax inviata presso la sede. In questo caso l’indirizzo è il luogo da dove è stata inviata la merce e pubblicizzato sulla locandina, ma sarebbe sempre bene essere certi dell’ubicazione di un qualche luogo ove è effettuata la vendita al pubblico o di un indirizzo quale sede sociale. Il venditore ha l’obbligo di restituire interamente la somma pagata dall’acquirente.
Se il venditore non ha soddisfatto gli obblighi (in pratica nel nostro caso se non ha adeguatamente pubblicizzato gli obblighi sulla locandina o in altro modo) di informazione sul termine di recesso, questo periodo di tempo in cui il signor Rossi ha diritto di restituire il bene in cambio del prezzo, aumenta a 60 o 90 giorni a seconda dei casi dal ricevimento dell’oggetto o dalla conclusione del contratto ( se servizi).
Ma la cosa più importante da ricordare è che il signor Rossi ha sempre il diritto di recedere dall’acquisto (nel caso indicato in cui l’acquisto è fatto fuori dai locali commerciali), anche senza che vi sia una giusta causa e pure se il bene risponde perfettamente alle caratteristiche indicate e/o pubblicizzate (quindi in tutte le ipotesi possibili che vanno al di là dell’esempio pratico)!

Avvocato Luigi Marchitto