Campionati nazionali di nuoto per diversamente abili psichici

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nuoto_paralimpicoSAN GIORGIO A CREMANO (NAPOLI) – Portici e San Giorgio a Cremano da venerdì 8 a domenica 10 maggio saranno capitali dello sport: le due città ospiteranno, infatti, i Campionati nazionali di nuoto per disabili psichici e relazionali, promossi dalla Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale, sotto l’egida del Comitato Paralimpico Italiano. Sarà uno dei più grandi eventi per atleti diversamente abili nella storia sportiva d’Italia.
I Campionati nazionali, che si terranno nella piscina comunale di Portici in via Antonio de Curtis, vedranno gareggiare in vasca il maggior numero di atleti affetti da disabilità intellettiva e relazionale mai visto in Italia. Un record da registrare nella storia del nostro Paese: circa 300 atleti per 23 società iscritte si sfideranno per conquistare i titoli di gara individuali e la Coppa Italia a Squadre.
Saranno presenti 188 atleti nelle gare maschili, 58 in quelle femminili, per un complessivo di 246 nel nuoto promozionale.
Grande rilievo anche al nuoto per salvamento, manifestazione alla quale prenderanno parte 47 atleti di sette diverse società sportive.
L’edizione del 2014 ha decretato la vittoria della Tma Group Italia di San Giorgio a Cremano, società che, insieme al Centro Sportivo Portici, ha organizzato l’edizione di quest’anno.
Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi al piano nobile della dimora vesuviana Villa Bruno, dei campionati sono intervenuti il commissario straordinario di San Giorgio a Cremano Giacomo Barbato; gli assessori allo Sport ed alle Politiche Sociali del Comune di Portici, Valentina Maisto e Raffaele Cuorvo; il responsabile tecnico toplevel della Finp (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) Vincenzo Allocco; Carmine Mellone, presidente del Comitato Paralimpico Campano; Giovanni Caputo, psicologo-psicoterapeuta, inventore del metodo TMA Caputo-Ippolito (Terapia Multisistemica in Acqua) e presidente della cooperativa sociale “Tma Group”; Francesco Giaquinto, presidente dell’associazione sportiva Tma Group Italia.
Il dibattito, moderato dal giornalista Michele Ippolito, ha evidenziato la soddisfazione dei rappresentanti degli Enti coinvolti.
L’attività sportiva per i ragazzi diversamente abili è un’esperienza di vita dà opportunità sia a loro che ai genitori di scoprire un modo alternativo per integrarsi socialmente e magari individuare nei soggetti capacità che non sapevano di possedere.
Nel Tma Group Italia la società sportiva campana è l’unica – ha il maggior numero di tesserati in Italia – ad annoverare atleti tutti affetti da un disturbo dello spettro autistico. La Tma metodo Caputo-Ippolito offre a questi giovani una possibilità attraverso una pratica sportiva continuativa che completa la quotidianità delle sedute terapeutiche.
È stata inoltre sottolineata la grande importanza dell’evento anche in termini di ricaduta economica per il territorio, vista la numerosa presenza degli atleti partecipanti e dei loro accompagnatori.
Lo Speaker ha incontrato il professor Vincenzo Allocco.
Un grande evento sportivo che si terrà nella Città di Portici. È un’attività già collaudata?   
In effetti la piscina comunale affidata al Gruppo Cesaro è una struttura pilota dove è nata l’attività sportiva della Tma. È stato proprio nelle nostre acque che il percorso esclusivamente terapeutico si è completato con quello sportivo. È dunque lo sbocco naturale del valore terapeutico della Tma: laddove i riscontri terapeutici sono positivi è importante avviare alla pratica sportiva vera e propria i ragazzi con disabilità psichica o relazionale. In questo modo sono messi grado di partecipare alle competizioni organizzate dalla Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale, che è iscritta al Comitato Paralimpico Italiano.
Proprio nella piscina “Centro sportivo Portici” il Gruppo Cesaro ha sempre dato la possibilità di svolgere attività di nuoto paralimpico, sia ai diversamente abili motori che a quelli psichici. Tanti nostri ragazzi che frequentano i corsi di scuola nuoto vengono poi orientati verso l’attività agonistica condotta nell’ambito della Tma. E con ottimi risultati: con l’apprendimento dell’attività motoria e delle tecniche di nuoto possono prendere parte a delle competizioni ufficialmente riconosciute, per le quali sono previste campionati a nazionali.
Naturalmente i livelli sono differenti: c’è quello promozionale e quello assoluto. Al momento siamo in una fase iniziale. Abbiamo già atleti che, sebbene ancora in fase promozionale, sono già pronti per accedere alla successiva, quella agonistica, che consentirebbe loro di partecipare alle selezioni per le Paraolimpiadi.
Un’attività sportiva di altissimo livello, dunque.
Infatti. Va perciò sottolineata la grande disponibilità del Centro Sportivo Portici ad offrire spazi a favore delle attività paralimpiche per tutti i diversamente abili.
Per maggiori informazioni sull’evento: www.terapiamultisistemica.it
locandina

Maurizio Iengo