Quelli che la danza

quelli_che_la_danzaNAPOLI – Al Teatro Nuovo  di via Montecalvario martedì 31 marzo si è svolta la conferenza stampa di presentazione della rassegna “Quelli che la danza 2015 – linguaggi della danza contemporanea”.
Il progetto è stato illustrato da Vincenzo D’Onofrio, presidente Teatro Pubblico Campano, Alfredo Balsamo, direttore Teatro Pubblico Campano, Mario Crasto De Stefano, consulente artistico Settore Danza.
La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, propone undici piéce che andranno in scena da mercoledì  8 a domenica 12 aprile al Teatro Nuovo e alla Sala Assoli.
«La sensibilità sempre più multidisciplinare, l’internazionalità delle esperienze culturali, dalla ricerca artistica alla comunicazione, trovano corpo e vita nella danza, e la rassegna assimila le attività di danza promosse e distribuite nella Regione Campania. L’obiettivo è di rendere più forte il rapporto tra la danza e la musica con il territorio e in linea con il Mibact che ha promosso la costituzione dei Circuiti Regionali Multidisciplinari». Il Teatro Pubblico Campano ha deciso di aderire a questo percorso. Il circuito multidisciplinare apre nuove prospettive nei teatri per la musica e la danza creando un’apertura e fusione dei tre generi. Inoltre uno spettacolo così caratterizzato ha maggiore fascino sul pubblico e più circuitazione. La danza mette in primo piano, come il teatro, il corpo ed alle origini del teatro la comunicazione avveniva proprio attraverso il corpo e la parola.
Mario Crasto De Stefano infatti afferma: «La problematica della danza è che non ha la medesima capacità di partecipazione come negli altri Paesi e per questo è importante che emerga».
Alcune piéce scelte dal Teatro Pubblico Campano saranno valutate da una commissione artistica composta dai partner di “Anticorpi XL”, il primo network indipendente italiano dedicato alla giovane danza d’autore che coinvolge 32 operatori di 15 regioni. Selezionerà quindi le creazioni più interessanti da presentare nelle sezioni della “Vetrina della Giovane Danza D’Autore” a Ravenna nel mese di settembre.
“Quelli che la danza” comprende grandi esponenti della scena coreutica, giovani coreografi e compagnie teatrali che utilizzeranno le espressioni più ricercate della danza contemporanea.
Le pièce rivisiteranno anche celebri opere: “Carmen” di Georges Bizet, “La Traviata” di Giuseppe Verdi, “Otello” di Shakespeare e le musiche di J.S.Bach. Racconteranno il cuore e i rapporti umani spesso sullo sfondo della difficile società odierna. Si soffermeranno sul rapporto tra uomo e donna spesso inconciliabile, sul fenomeno attualissimo del femminicidio in “Otello” esprimendo l’umiliazione, la rabbia e la violenza con cui le donne sono costrette a vivere a causa dei loro compagni carnefici.
Ancora, sui rapporti amorosi intergenerazionali, sulla bellezza femminile e sul corpo della donna, protagonista, ma vittima degli inganni maschili.
Gli spettacoli narreranno anche le sfumature delle emozioni, la fragilità e il dolore, rifletteranno sull’importanza di recuperare il valore autentico del nostro essere e del nostro corpo liberandoci dalle paure ed insicurezze e dai canoni che c’impone la società. Farà da cornice una coreografia simbolica ed originale.
locandina_quelli_che_la_danzaProgramma di “Quelli che la danza 2015”:
Mercoledì 8 aprile

  • MM Contemporary Dance Company in Carmen/Bolero – Teatro Nuovo

Giovedì 9 aprile

  • Compagnia Excursus in “Colori proibiti” – Sala Assoli
  • Compagnia Artemis Danza in “La Traviata” – Teatro Nuovo

Venerdì 10 aprile

  • Atacama in Sleep Elevation – Sala Assoli
  • Spellbound Contemporary Ballet in “Lost for words – L’invasione delle parole vuote” – Teatro Nuovo

Sabato 11 aprile
Serata “Anticorpi Explo”

  • Cuenca/Lauro in  “(Zero) Work in progress – Estratto” – Moreno Solinas in Tame Game – Sala Assoli
  • Compagnia Opus Ballet in “Otello” – Teatro Nuovo

Domenica 12 aprile

  • Cecco Company in “Maria Addolorata – Studio per due vivi” – Tarinof Dance Company in Hai – Sala Assooli
  • Compagnia Zappalà Danza in “Invenzioni a tre voci” – Teatro Nuovo

 Tiziana Muselli