NAPOLI – L’Associazione AssodipendentiTerramiaNapoli sabato 21 febbraio propone una suggestiva e interessante visita alla Basilica dell’Annunziata e alla Ruota degli Esposti.
La Basilica fa parte di un complesso monumentale costituito in origine da un ospedale, un convento, un ospizio per i trovatelli ed un conservatorio per le esposte, ovvero le ragazze prive di famiglia.
Su via dell’Annunziata è visibile la Ruota degli Esposti, una struttura in legno dove venivano depositati i neonati abbandonati per miseria o perché illegittimi che, dopo il segnale di una campanella, venivano prelevati direttamente dall’interno.
Ai bambini veniva dato quindi l’appellativo di “figli della Madonna” o “Esposito” (derivante dal latino “expositum”, cioè esposto). A testimoniare questo pezzo di storia napoletana ci sono i locali annessi alla Ruota che sono allestiti molto bene, come una sorta di piccolo museo, e in cui è possibile ammirare documenti, oggetti dell’epoca e immagini.
La Basilica fu realizzata dagli Angiolini nel XIII e ristrutturata nel 1757 da Luigi Vanvitelli, è di aspetto tardo barocco influenzato dal classicismo francese, tra le più belle creazioni vanvitelliane.
L’interno della chiesa richiama la Cappella Palatina della Reggia di Caserta realizzata proprio dal Vanvitelli e il Succorpo, la chiesa sotterranea, un ambiente suggestivo e particolarissimo che ricorda l’atrio ottagonale della Reggia di Caserta.
Programma:
- Ore 10,00: Appuntamento all’ingresso della Basilica dell’Annunziata, via dell’Annunziata 34, Napoli
- Ore 10,30: inizio visita guidata; durata: ore 1,30 circa.
Contributo associativo Assodipendenti-Terramianapoli e Cral affiliati euro 6; non associati euro7
La prenotazione è obbligatoria.
Domenica 22 febbraio l’Associazione CulturaleAssodipendenti-TerraMiaNapoli propone invece una suggestiva visita guidata alla Cattedrale del Rione Terra di Pozzuoli.
Riaperta dopo 50 anni dall’incendio che nella notte tra il 16 e 17 maggio del 1964 la distrusse completamente , l’edificio testimonia l’interminabile successione tra periodi di stabilità e improvvisi, radicali sconvolgimenti a causa delle molteplici distruzioni e ricostruzioni subite.
Nel ’600 il vescovo Martìn de Leòn y Cardenas, in conformità ai dettami della Controriforma, fece ricostruire il duomo, trasformando completamente ciò che restava del tempio romano, arricchendolo con i quadri dei più importanti artisti dell’epoca, tra cui Artemisia Gentileschi.
Successivamente, a causa del bradisismo e del terremoto del 1980 il Rione Terra e la Cattedrale furono abbandonate. Soltanto recentemente, dall’11 maggio 2014, la Cattedrale è stata riaperta al culto dopo ingenti lavori di restauro e attualmente si presenta in modo molto suggestivo come l’unione di due realtà apparentemente opposte: il tempio classico e la chiesa tardo barocca.
La prenotazione è obbligatoria.
Programma:
- Ore 10,00 raduno dei partecipanti davanti al cancello di accesso al Rione Terra;
- Ore 10,30 : inizio visita guidata; durata: ore 1,50 circa.
Il contributo organizzativo Assodipendenti-Terramianapoli e Cral affiliati è di euro 5; non soci euro 6.
Non occorre alcun biglietto d’ingresso.
Come raggiungere il duomo:
- In auto: uscita tangenziale via Campana, svoltare a destra via campana – piazza Capomazza direz. Via Pergolesi, ponte a destra , svoltare a sinistra via Serapide – via roma – via C. Colombo, svoltare a sinistra via C.Battisti subito a destra via de fraia- svoltare a sinistra Corso V.Emanuele, dopo Arco a sinistra via Marconi…
- § Metropolitana: fermata Pozzuoli – Solfatara, proseguire su via Enzo Oriani, girare a destra e proseguire per via Solfatara e continuare per via Guglielmo Marconi salire fino al Rione Terra.
- Per maggiori info e prenotazioni: Associazione Culturale Assodipendenti-Terramia Napoli: 3386702541 – 08119463799; www.assodipendenti.it – www.terramia.napoli.it
