NAPOLI – «Tra Napoli visibile e Napoli invisibile» è l’incontro culturale Megaride che sabato 25 gennaio presenterà una città che ancora una volta non finisce mai di stupire.
La «Napoli visibile» sarà rappresentata dalla Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi, delle suore agostiniane, realizzata su progetto di Dionisio Lazzari. Attraverso l’apparato ornamentale della chiesa, caratterizzato da altari e rivestimenti marmorei policromi, si percorreranno i momenti più salienti dell’arte del commesso marmoreo napoletano dall’ultimo barocco fino al classicismo tardo settecentesco.
La «Napoli invisibile» sarà invece rappresentata dal Teatro romano di Neapolis, dove attraverso sotterranei e corridoi anulari, spalti e sedili riservati ai personaggi illustri, si ripercorrerà la storia dell’antica Neapolis.
L’appuntamento è alle 9.45 a piazza San Giuseppe dei Ruffi; l’attività culturale inizierà alle ore 10.
Con la visita al Complesso monumentale del Santi Severino e Sossio.
Megaride, con l’incontro culturale, sempre sabato 24 gennaio, propone di apprezzare una delle perle artistiche, difficilmente visitabili, della
Accoglienza: ore 9.30 presso Largo San Marcellino.
L’attività culturale avrà inizio alle ore 10.00
Domenica 25 gennaio invece in programma un «incontro culturale» che parlerà dell’evoluzione di Piazza del Plebiscito a partire dalla sua precedente denominazione di Largo di Palazzo per terminare nel maestoso Teatro di San Carlo
Orari
L’accoglienza è alle ore 9.30 davanti al bar Gambrinus.
L’attività culturale inizierà alle ore 09.45
Per maggiori informazioni e prenotazioni: Megaride + 39 3481149647; megarideart@gmail.com; www.megaride.org
