Di RAAE in meglio

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PORTICI (NAPOLI) – Nella sala Giunta del palazzo comunale di via Campitelli mercoledì 21 gennaio è stato presentato il progetto RAEE@scuola. All’incontro sono stati presenti il sindaco Nicola Marrone, gli assessori all’Ambiente Natale Barile e alla Pubblica Istruzione Aniello Pignalosa, il rappresentante dell’Anci Campania Felice Picariello e i referenti scolastici all’Ambiente delle scuole del territorio.
Portici è tra  i 50 comuni italiani che partecipano alla terza edizione di  RAEE@scuola promossa dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente.
Si tratta di un’iniziativa nazionale di comunicazione ed educazione ambientale volta ad insegnare agli studenti delle scuole primarie – classi quarte e quinte elementari –come gestire e smaltire correttamente i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Pochi sanno come vadano gestiti i rifuti RAAE: ogni individuo produce circa 14,7 kg ma solo poco più di 4 chili viene raccolto e avviato al recupero o al riuso.
Secondo una recente normativa europea la soglia minima da rispettare non si baserà più sui kg di RAAE raccolti, ma sul rapporto tra i quantitativi recuperati e  la media delle apparecchiature immesse sul mercato. Attualmente la quantità raccolta è circa del 30%  rispetto a quella delle apparecchiature vendute. Entro il 2016 gli italiani dovranno passare dunque dagli 8 kg per abitante a 12.
Ecco l’importanza della corretta informazione: si comincerà educando i piccoli studenti e invitandoli a conferire negli appositi contenitori in dotazione alle scuole apparecchi elettrici in disuso.
Il materiale raccolto verrà ritirato dagli addetti del servizio di igiene urbana  scuola per scuola e portato all’isola ecologica di via Farina, dove verrà pesato. I primi tre istituti che avranno conferito il peso maggiore verranno premiati con risme di carta riciclata.
Ma non finisce qui: è previsto il concorso “Fatti una foto Famiglia RAAE e vinci!” al fine di creare una competizione creativa tra i bambini. Basta scattare una foto della propria famiglia insieme ad un rifiuto elettrico o elettronico e caricarla sul sito www.raaaescuola.it
Lo scopo di questa simpatica iniziativa ha la doppia valenza di coinvolgere attivamente le famiglie e della giusta educazione ambientale veicolata proprio dai bambini. I premi in palio sono zaini Comix.
I rifiuti  RAAE sono praticamente riciclabili fino al 98%. Nel comune di Portici fortunatamente c’è una grande adesione e partecipazione da parte della cittadinanza, anche se rimane uno zoccolo duro del 10-12% di utenti che non si adegua alle normative. I rifiuti ingombranti e RAAE vengono raccolti previa richiesta dagli operatori della società Leucopetra a titolo assolutamente gratuito e quindi conferiti al centro di raccolta. Altrimenti si possono conferire personalmente all’isola ecologica, aperta anche il sabato e la domenica.
Infatti l’assessore all’Ambiente Natale Barile ha precisato: «Abbiamo un servizio di raccolta che funziona, ma succede ancora che le persone non ne siano ancora del tutto a conoscenza. Questo percorso educativo nelle scuole ritengo che possa avere risultati ottimali proprio perché i bambini possono portare la giusta informazione a genitori e nonni».
Va dunque portato all’attenzione degli utenti quanto sia più facile usufruire dei servizi offerti dal’Amministrazione comunale che smaltire illegalmente rifiuti spesso potenzialmente pericolosi.
Felice Picariello dell’Anci ha perciò sottolineato: «La volontà è di mettere al centro di questo importante progetto l’aspetto educativo e l’attualità della tematica. Noi dell’Anci teniamo a che la Campania non sia sulle pagine dei giornali solo per episodi negativi ma che dia una risposta proprio con l’educazione ambientale che si attuerà sul territorio».
Il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Aniello Pignalosa è intervenuto ringraziando le docenti delle scuole presenti alla conferenza stampa e ha aggiunto: «Il progetto RAAE scuola ha il fine di insegnare ai nostri ragazzi a costruire un mondo migliore da consegnare al propri figli. È proprio attraverso la scuola che si può raggiungere questo importante obiettivo».
Infine ha concluso il sindaco Marrone: «È essenziale anche la continuità di questi progetti. È infatti evidente che le battaglie fatte per la salvaguardia dell’Ambiente non possono conoscere soste: nel momento in cui si abbassa l’attenzione i risultati diminuiscono. Il senso di questa iniziativa è quella divulgazione che porterà sicuramente all’incremento della raccolta RAAE ».
L’iniziativa è organizzata con il supporto della Leucopetra – società che si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio – e per l’Amministrazione comunale rappresenta un ulteriore passo avanti nella raccolta differenziata che vede Portici tra le prime città virtuose non solo in Campania ma a livello nazionale.
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