Un po’ di neve e tanti disagi

neveL’improvvisa nevicata e il  gelo artico che ha colpito nei giorni scorsi l’Italia meridionale ha creato disagi e danni paralizzando il territorio tra il 30 e il 31 dicembre. Sono subito venuti fuori l’inadeguatezza dei servizi preposti a fronteggiare quest’emergenza e la mancanza di mezzi idonei, cosi come accade spesso in altri settori.
Alcuni comuni del salernitano hanno sofferto particolarmente, come Mercato Sanseverino che è stata costretta alla chiusura totale della circolazione automobilistica sulla provinciale 309 per ben due giorni. Anche Roccapiemonte è stata bloccata dalla formazione di enormi lastre di ghiaccio. I mezzi di emergenza della provincia di Salerno non sono arrivati, mentre la Protezione Civile dell’ associazione E.P.I. (Emergenza Pubblica Irno), diretta da Giovanni Molinari ha dato una grossa mano spalando la neve dalle strade con pendenze pericolose, già di per sé rovinate da buche preesistenti nell’asfalto, spargendo sale nei punti più ripidi.
Nella frazione di piazza Del Galdo sulla collina Casciera, sono state addirittura ritrovate due bombe della seconda guerra mondiale poco interrate nelle strade, rimosse dagli artificieri militari della brigata Garibaldi di Caserta, con l’appoggio dei Carabinieri della Compagnia locale, al comando del capitano Rosario Basile.
Domenica 4 gennaio 2015, il consigliere e capogruppo di Idea Comune, Carlo Guadagno, ha indetto in Comune un incontro pubblico per evidenziare i problemi di viabilità della cittadina.
A Tramonti nella notte del 31 dicembre un giovane di 27 anni  mentre camminava lungo la strada per festeggiare con gli amici il Capodanno è scivolato su un lastrone di ghiaccio cadendo in un canalone pieno d’acqua gelida, sbattendo violentemente con il corpo e la testa. È stato soccorso dai Vigili del Fuoco di Maiori e dall’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale Costa d’Amalfi di Castiglione di Ravello. Trasferito nella mattinata seguente al reparto di Chirurgia d’urgenza Ruggi d’Aragona in Salerno dove hanno riscontrato un trauma cranico, fratture a costole e al bacino, profonde abrasioni in più punti del corpo.
Nel comune di Baronissi è stato chiuso temporaneamente l’accesso autostradale per ghiaccio e neve, ma anche in città ci sono stati allarmi notturni per sbandamenti di auto che hanno provocato contusi e feriti.
A Vietri sul mare i negozi sono rimasti chiusi, compreso l’Ufficio postale, perché era impossibile raggiungere i posti di lavoro, né si è potuta raccogliere l’immondizia. Naturalmente, vendita zero per i commercianti.
A Nocera Inferiore neve e ghiaccio hanno semibloccato la circolazione per alcune ore, ma nonostante il freddo gelido molti cittadini hanno partecipato in piazza Diaz al concerto di Capodanno degli “Stadio” con Gaetano Curreri che ha reso omaggio a Lucio Dalla.
In una Salerno imbiancata di neve e gelata, vi sono stati numerosi allarmi stradali fino al provvidenziale arrivo di spalaneve. l’acqua potabile  era ghiacciata per ore Nelle casa per ore non c’è stata acqua a causa delle tubature ghiacciate. Nonostante il clima artico, i giovani salernitani sono accorsi a Pastena al concerto di Emma Marrone e Rocco Hunt.
Nel Comune di Sarno oltre la gelo, allagamenti e mancanza parziale di acqua e di viabilità ha creato disagi l’abbondanza di rifiuti  non raccolti dagli spazzini, obbligando i Soccorsi pubblici a lavorare per intere giornate.
A Scafati il 31 dicembre strade invase dal ghiaccio, neve e leggera nebbia notturna, hanno causato tamponamenti. I disagi sono stati moltiplicati dal nutrito fuoco dei botti di Capodanno, nonostante il divieto, e l’attacco vandalico ai parcometri pubblici a San Pietro, in via Sandro Pertini, nei pressi del centro commerciale Plaza.
Infine Cava de’ Tirreni è rimasta paralizzata dai pochi centimetri di neve dal 30 al 31 dicembre. L’ondata di gelo da giovedì aveva già creato molti problemi ai residenti delle varie frazioni isolati dal ghiaccio. C’è stato anche il blocco della rete idrica comunale fino al pomeriggio. Tante le auto finite contro i muri per il ghiaccio e decine di tamponamenti nel centro cittadino. La Protezione Civile diretta dal comandante Giuseppe Ferrara e dal coordinatore Matteo Senatore hanno sparso 140 quintali di sale sulle strade principali. 300 contatori idrici pubblici sono stati sostituiti prontamente dagli operatori consorzio idrico pubblico diretto dal presidente Matilde Milite, lavorando notte e giorno.

 Michele Di Iorio