NAPOLI – Passione: quante diverse definizioni rinchiude in sé questo termine che sembra proprio cucito per il popolo napoletano, dalla sofferenza fisica di Gesù Cristo in croce, a quella dell’ira che induce l’uomo a compiere azioni degne di biasimo fino a quella folle dell’amore sensuale.
Ma se si tratta di predilezione molto spiccata per un genere musicale di origine negro-americana dal particolare linguaggio melodico, allora non si può non citare l’imprenditore napoletano Alberto Bruno.
Da sempre appassionato di buona musica, quella con la M, potremmo dire, più di quattordici anni fa decise di curare la direzione artistica di un’ importante rassegna musicale di jazz. Un impegno protratto negli anni, che lo ha visto artefice dell’approdo a Napoli dei migliori artisti di fama nazionale ed internazionale come Stefano Bollani, Enrico Rava, Dado Moroni, Roberto Gatto, Rita Marcotulli, Joe Locke, Joe Calderazzo, Max Ionata, Rick Margitza, Ameen Salem, Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Javier Girotto e tanti altri.
Entusiasta dei successi ottenuti dal suo brillante lavoro, circa quattro anni fa Bruno inaugurò un delizioso locale in zona Posillipo, il “Live Tones Napoli Party” con l’intento di farne un concreto punto di riferimento per ottima musica live.
Non risulta difficile pensare quanto Bruno fosse rimasto ferito, una ferita che sanguinava più nell’anima che nel conto in banca, quando pur compiendo enormi sacrifici per lottare contro la spaventosa crisi economica, sia stata proprio questa alla fine, ad avere la meglio: l’appassionato partenopeo fu infatti costretto a chiudere quel magnifico locale.
Ma Bruno è spinto da un motore inarrestabile, per cui non si arrende e lascia in vita l’associazione culturale che ha per titolo proprio lo stesso nome della struttura perduta. E allora via con altre rilevanti rassegne in diverse location come “Summer Live Tones”, svoltasi al convento di San Domenico Maggiore e al Maschio Angioino e terminata lo scorso 30 luglio, mentre è in collaborazione con il Forum delle Culture con tre splendide serate di settembre che sono state dedicate ai trascinanti concerti tenuti alla Mostra d’Oltremare. Un successo strepitoso è stato inoltre quello cui gli stimatori del jazz hanno potuto assistere al Teatro Mediterraneo lo scorso 23 ottobre.
Unico referente dell’importante Premio Nazionale Lucio Dalla in Campania, alle prese con le selezioni di emergenti motivati cantautori, Alessandro Bruno non trascura di aprire ancora una volta le porte alla cultura con il lodevole pretesto di scambiarsi gli auguri di Natale con tutti coloro volessero partecipare. A quale evento? “Un Viaggio nel Jazz … Itinerario Fotografico”, ovviamente in collaborazione con la Live Tones Associazione Culturale.
E forse non ci sarebbe posto migliore per darsi appuntamento venerdì 19 Dicembre alle 18 che nell’Agenzia Viaggi e Turismo “Every Tour” di via Santa Brigida.
Saranno messi a disposizione dell’evento i più significativi scatti dei concerti jazz organizzati dal Live Tones durante l’anno, ad opera di Sonia Ritondale, Alessandro Icarus Catocci, Spectra Foto, Luigi Maffettone, Pietro Previti, cinque fotografi professionisti che, spinti dagli stessi sentimenti di amicizia e passione, hanno creato nell’Associazione una sorta di squadra in grande armonia.
Al termine della presentazione dei numerosi magici momenti immortalati gli ospiti della simpatica agenzia di viaggi, potranno brindare al Natale gustando gli squisiti dolci del buffet.
Nina Panariello
