MOSCA – Poteva essere la serata della qualificazione, invece non è stato così per la Roma di Garcia. Al quinto turno di Champions League, la squadra giallorossa si fa raggiungere nel finale, nel gelo di Mosca, dal Cska, rinviando ogni tipo di discorso all’ultima giornata.
La squadra capitolina, in uno stadio vuoto dopo gli scontri dell’andata all’Olimpico tra russi e giallorossi, disputa un buon primo tempo, andando vicino al gol con Florenzi. Il vantaggio arriva però al 43’ con un missile di Totti su calcio di punizione, che batte il portiere avversario. Nella ripresa i padroni vanno all’attacco, alla disperata ricerca del pari, costringendo i due difensori centrali, Astori e Manolas, agli straordinari. Al 60’ Nainggolan ha l’occasione per il due a zero, ma il belga sbaglia un goal praticamente fatto. All’80’ altra palla goal per Ljajic, ma Akinfeev compie un vero miracolo deviando di piede. Goal sbagliato, goal subito: all’ultimo minuto Berezutski beffa tutti, De Sanctis compreso, con un tiro cross dalla destra, fissando così il risultato finale sull’1 a 1.
Con questo pareggio la Roma si porta a quota 5 punti insieme con Cska e Manchester City, che nell’altra partita ha battuto il Bayern per 3 a 2. Decisivo lo scontro diretto del prossimo 10 dicembre con gli inglesi all’Olimpico. Gara da dentro o fuori, da cui dipende gran parte della stagione giallorossa.
Roberto Scognamiglio
(Foto: Ansa)
