PORTICI (NAPOLI) – Sono stati avviati in città i lavori per la rete in fibra ottica
I programmi prevedono la posa dei cavi utilizzando anche nuove tecniche di scavo non invasive per collegare 113 armadi stradali alle rispettive centrali, raggiungendo un bacino di oltre 24mila unità immobiliari porticesi, pari a 54mila utenti.
L’iniziativa, presentata martedì 18 novembre alla Casa Comunale di via Campitelli dal sindaco Nicola Marrone e da Fulvio Parente, Responsabile Access Operations Area Sud di Telecom Italia, rientra nell’ambito del Bando Campania, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel, per realizzare una rete a banda ultralarga in 119 comuni entro il 2015 al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea.
Telecom Italia si è aggiudicata infatti il bando attraverso la società Infratel e approvato dalla Commissione europea, che prevede un finanziamento pubblico di 118 milioni di euro grazie all’utilizzo dei fondi europei FESR, a cui si aggiungono 57 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia per la realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive che abilitano le reti NGAN (Next Generation Access Network).
Nell’arco dei prossimi sei mesi saranno così disponibili servizi innovativi per tutti i cittadini e imprese.
Per ridurre i disagi ai cittadini e rispettare il programma delle attività di scavo, Telecom Italia sta utilizzando – grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale – tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi d’intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato e il deterioramento della pavimentazione.
Ha sottolineato l’ingegner Fulvio Parente: «Si tratta di un progetto che dimostra come, grazie alla partnership pubblico-privato e alla fattiva disponibilità dell’Amministrazione, sia possibile creare condizioni favorevoli alla realizzazione di reti di nuova generazione, anche nei comuni finora esclusi dai piani d’infrastrutturazione di tutti gli operatori. Portici è tra i primi comuni del Bando Campania che ci siamo aggiudicati».
L’ingegner parente ha anche evidenziato che l’utilizzo dei cavi per la fibra ottica non comporterà ulteriori costi di manutenzione, dal momento che il materiale usto non è soggetto a deteriorarsi.
«Grazie alla collaborazione con Telecom Italia oggi la città fa un ulteriore passo avanti nell’innovazione tecnologica a servizio dei cittadini e delle imprese. Portici anche grazie alla presenza di un network di centri di eccellenza come il Cnr, l’Enea, l’Università di Agraria, l’istituto Zooprofilattico, ed altri ancora, – ha affermato il Sindaco Nicola Marrone – si è sempre caratterizzata come città della ricerca e dell’innovazione. L’iniziativa di Telecom Italia si inserisce in un contesto all’avanguardia e grazie all’utilizzo di nuove tecnologie di scavo, meno invasive come la stessa azienda ci ha confermato, riusciremo a dotare il nostro territorio di un’ulteriore importante infrastruttura, riducendo l’inevitabile disagio che opere così importanti sempre comportano».
