OLE.01: quando l’arte è tecnologica

OLENAPOLI – L’Unione Europea in collaborazione con la Regione Campania e il Comune di Napoli, sostiene il Festival della Letteratura Elettronica OLE.01, ospite nel capoluogo campano per la prima volta in Italia, dal 1 ottobre fino al 3 novembre.
Passando da New York, Londra e Berlino, arriva a Napoli la creatività in formato elettronico: in un’era sempre più tecnologica dove il web, i social, e ogni altro mezzo di comunicazione elettronico fanno ormai parte della nostra vita e delle nostre abitudini, anche la letteratura risente di queste trasformazioni.
Il Festival, ospite in vari complessi monumentali della città e della provincia, presenta i nuovi autori dell’era 3.0.
Sarà possibile ammirare un dipinto realizzato in touchscreen o un racconto nel formato degli sms a suon di tweet, i romanzi collettivi del blog, una sinfonia composta su un monitor fino alle webserie, la poesia, il teatro, la fotografia, la danza, tutto in formato elettronico.
La tecnologia, o meglio la tecnologizzazione di quasi tutti gli ambiti della nostra vita è un processo che interessa anche la letteratura e l’arte: è una tappa di un percorso evolutivo che va dalla prima utilizzazione della scrittura in senso artistico e letterario o dalle raffigurazioni rupestri, fino ad oggi, agli e-book e alle “tele elettroniche”.
«Ma la tecnologia – afferma Lello Masucci, direttore artistico del Festival – non ha solo modificato la fruizione della letteratura e dell’arte, ma anche i contenuti, dunque il linguaggio: “electrify your immagination”, è questo lo slogan dei protagonisti dalla e-literature».
E se è vero, come potrebbero affermare i più scettici, che la tecnologizzazione dell’arte e della letteratura potrebbe presentare pericoli di banalizzazione o andare incontro a prodotti non genuini e non autentici, bisogna tener conto che si tratta di una tappa obbligata e inevitabile del progresso tecnologico che non necessariamente deve tradursi in regresso culturale. Può presentare comunque prodotti nuovi e perché no originali nella loro innovazione. Tutto sta ai nuovi promotori della e-culture, non banalizzare l’arte in tutte le sue forme, e renderla sempre autentica.
OLE.01 si è aperto il 1 ottobre con il concerto dell’Orchestra delle Arti Soniche al Conservatorio di San Pietro a Majella: istallazioni e stand interattivi sono stati istallati su tutto il territorio cittadino, dal centro storico alla provincia, a Palazzo Reale, Convento di San Domenico Maggiore, Piazza del Gesù, Castel dell’Ovo, Maschio Angioino, Istituto Cervantes, Palazzo delle Arti di Napoli (PAN), fino alle Ex fonderie Villa Bruno e ai Giardini Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano.
Per tutte le informazioni e il programma completo degli eventi, visitare il sito www.comune.napoli.it >> Eventi >> OLE.01 Festival Internazionale di Letteratura Elettronica.

 Francesco Longobardi