Coppa Davis: Italia – Svizzera

  • Post author:
  • Post category:Sport

Fabio Fognini e il capitano BarazzuttiPrima giornata di Coppa Davis negativa per l’Italia. Nell’attesissima semifinale di singolare la Svizzera è uscita vincitrice, come da pronostico.
Semifinale molto sentita dalla Svizzera, che con i 18mila spettatori del PalaExpo di Ginevra, ha fatto sentire tutto il suo calore ai beniamini di casa. Sente di poter raggiungere, mai come quest’anno, quel titolo che nella storia non è riuscita a conquistare: con un Federer tornato al top e un Wawrinka che si è ormai affermato tra i tennisti più forti al mondo (attualmente è alla quarta posizione del Ranking ATP) c’è poco da scherzare.
A sfidare i due fenomeni elvetici quest’oggi c’erano il bolognese Simone Bolelli (n.76) e Fabio Fognini, che quest’anno ha raggiunto il suo miglior piazzamento ATP (13) conquistando un torneo, il 250 di Viña del Mar e ben due finali, a Buenos Aires e Monaco di Baviera.
Nei Quarti l’Italia era riuscita a eliminare con il punteggio di 3-2 la Gran Bretagna di Andy Murray a Napoli mentre gli svizzeri avevano battuto con lo stesso punteggio – e non senza qualche fatica – il Kazakistan.
Il primo match di venerdì 12 settembre ha visto contendere Bolelli e Roger Federer.
Per tutto il primo set l’italiano ha fatto partita partita pari con lo svizzero, tenendo per ben due volte il servizio a zero. Ma nel Tiebreak Federer mette solo prime in campo e guadagna il mini-break grazie ad un rovescio lungolinea di Bolelli fuori di centimetri.
Nel secondo parziale nonostante Roger vada sotto due volte 15-30, è lui a strappare il servizio nel settimo gioco. Sul 5-4 Federer, game spettacolare con lo svizzero che, prima di chiudere, non sfrutta cinque set point e concede due palle del controbreak.
Nel terzo set è decisivo il break dell’elvetico nel quarto gioco, che lo porterà a chiudere con il punteggio di 7-6/ 6-4/ 6-4. Un Roger in gran giornata che nei primi due set è sopra l’80% di prime in campo, ma Bolelli ha avuto le sue chance e si è battuto con orgoglio e umiltà.
Lo stesso non si può dire del nostro Fognini che è stato malamente sconfitto da Stan Wawrinka. Nel primo parziale perde la battuta nel quarto e nell’ottavo gioco concedendo all’avversario un netto 6-2.
Nel secondo set il sanremese sembra avere una scossa quando, dopo aver recuperato il break subito, ha addirittura una possibiltà di strappare il servizio a Wawrinka sul 3-3: ma lo svizzero l’annulla e dopo essersi portato sopra 4-3 è lui a breakkare Fabio portandosi a servire per il set.
Sul set point per Wawrinka, Fognini ferma il gioco su una palla che lo svizzero aveva messo sulla riga: l’Hawkeye gli dà torto ed è 6-3.
Nel terzo set l’italiano si lascia prendere dallo scoramento e dopo aver perso il servizio in apertura (0-1), traspare anche un po’ di nervosismo che Fabio sfoga con il pubblico.
Al nuovo break dello svizzero, che mette a segno ben 16 aces, Fognini ha già abbandonato ogni speranza di rimonta. 6-2 il finale.
Fabio si è rivelato ancora troppo emotivo ma c’è da dire che di opportunità ne ha avute assai poche con lo svizzero che è stato quasi ingiocabile al servizio e con un pubblico che ha sostenuto con rumore ed entusiasmo.
Sabato 13 settembre ultima speranza per gli uomini di Corrado Barazzutti nel doppio, grazie al quale però gli svizzeri potrebbero già chiudere i conti.

Gianlorenzo Attanasio