Alburni Jazz & Blues Festival

Alburni jazzSERRE (SALERNO) Un paesaggio immerso nel verde e all’orizzonte si staglia il profilo imponente dei monti Alburni: è questo il palco naturale della XXI edizione dell’Alburni Jazz & Blues Festival in programma dal 7 al 10 agosto a Serre, piccolo comune del salernitano.
La kermesse, con la straordinaria direzione artistica di due musicisti di fama internazionale, i fratelli Tommaso e Daniele Scannapieco, è promossa dall’Amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Franco Mennella, e dall’assessorato al Turismo e allo Spettacolo, con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Salerno.
Appuntamento ormai consolidato, dove musica, cultura e tradizione si fondono alla riscoperta dei vicoli del borgo storico della cittadina che nei giorni della manifestazione viene invasa da migliaia di turisti ed esperti musicali.
L’Alburni Jazz & Blues Festival è una kermesse che porta il jazz fuori dagli esclusivi jazz club, allargando la platea non solo ai puristi e ai cultori, ma anche ai giovani e a tutta la popolazione che collabora attivamente alla riuscita dell’evento, promuovendo concerti assolutamente gratuiti.
Nell’ edizione 2014 i grandi nomi del panorama jazzistico italiano incontreranno gli artisti internazionali in un melting pot culturale, con un cartellone che si presenta eterogeneo e variegato. On stage Gegè Telesforo, Giuseppe Bassi, Andy Just, Umberto Porcaro & The Shuffle Kings, Gianluca Guidi e Tullio De Piscopo. Un viaggio musicale che passa attraverso la calda voce dei crooner, spaziando tra le sonorità orientali fino alle armoniche dei blues della West Coast.
Alburni Jazz & Blues Festival aprirà giovedì 7 agosto alle 21.30 con il contrabbassista italiano Giuseppe Bassi con la Mission Formosa Jazz Quartet, costituita da un gruppo di giovani musicisti di Taiwan già affermati a livello nazionale: Yu Ying Hsu al piano, Shen-Yu Sual sax e Kuan-Liang Lin alla batteria. Un gruppo in cui le influenze orientali rappresentano un tratto distintivo.
Special guest della prima serata è Gegè Telesforo, maestro dello scat, ovvero dell’improvvisazione vocale. Polistrumentista, compositore, autore radiofonico e televisivo, percussionista, Telesforo è soprattutto un profondo conoscitore ed appassionato di jazz, presente da oltre trent’anni sulla scena musicale italiana.
Sarà invece dedicata interamente al blues la seconda serata della kermesse, venerdì 8 agosto. Protagonista Andy Just con Umberto Porcaro & The Shuffle Kings. Nella migliore tradizione dell’armonica blues della West Coast, Andy Just è in grado di emozionare il pubblico con le sue performance esplosive, negli States come oltreoceano. Il suo suono è potente, originale ed innovatore.
L’appuntamento di sabato 9 agosto abbraccerà un pubblico eterogeneo. Un concerto unico, con il crooner Gianluca Guidi che con il suo quintetto interpreterà standard jazz, con richiami ai brani swing d’oltreoceano e italiani, raccolti nell’album “I’m old fashioned”, come “That Old feeling”, reso celebre da Frank Sinatra, “My fair lady” o “I’m oldfashioned” che dà il titolo al cd, eseguita a ritmo di danza da Fred Astaire e Rita Hayworth.
Gran finale il 10 agosto: nella la notte di San Lorenzo un tributo al jazz napoletano e alle magiche atmosfere delle strade cittadine di Napoli ricche di contaminazioni etniche con uno straordinario Tullio De Piscopo.
Con il nuovo importante progetto, “Napoli Jazz Project”, De Piscopo intende ripercorrere le vie della scala melodica napoletana, della quale è stato pioniere nel suo passato jazzistico, attraverso formazioni sperimentali. Insieme al famoso percussionista anche Antonio Onorato alla chitarra, unico al mondo a suonare la breath guitar (la chitarra a fiato); Joe Amoruso, pianista poliedrico, capace di spaziare dal jazz alla musica contemporanea; Dario Deidda, premiato dal 2010 al 2012 da “Jazz It” come migliore bassista jazz italiano; Luigi Di Nunzio, sax alto e Ewi Aka elettronico, il più giovane della compagnia, che vanta già collaborazioni prestigiose.
Alburni Jazz & Blues Festival: una rassegna che in venti anni è cresciuta, riuscendo ad affermarsi nel panorama nazionale. 
«Il nostro intento è di candidare l’Alburni Jazz & Blues Festival ad occupare un posto significativo nel calendario dei festival internazionali – ha sottolineato l’assessore al Turismo e allo Spettacolo di Serre, Antonio Opramolla – Per questo abbiamo pensato fin da subito di affidare la direzione artistica a due musicisti riconosciuti all’estero, Tommaso e Daniele Scannapieco, per riportare il festival alla sua vocazione originale, salvaguardando la qualità della musica, nonostante le ridotte risorse finanziarie rispetto al passato».
Per maggiori informazioni e contatti:                            www.alburnijazz.itfacebook.com/AlburniJazzBluesFestival

Francesca Mancini