La schiava padrona

De Cristoforo, AlfaroSORRENTO – « … sconfiggere il tuo nemico storico: il cibo. Quello che fin da piccola ti ha ingannato con i suoi profumi e i suoi sapori deliziosi, quello che ti ha portato nel mondo magico delle torte e delle uova di Pasqua, delle lasagne e delle patatine fritte, e che invece poi ti ha pugnalato alle spalle, intrappolandoti in un corpo deforme».
Così efficacemente la scrittrice stabiese Anna Maria Somma descrive il dramma della bulimia-anoressia nel suo nuovo romanzo La schiava padrona, presentato il 5 giugno scorso da Carlo Alfaro nell’ambito della rassegna letteraria Giovedì d’autore della Libreria Tasso.
«Uno sguardo attento e lirico al tempo stesso alla società contemporanea e i suoi malesseri, attraverso un affresco corale di personaggi indimenticabili che parleranno al vostro cuore», ha detto Alfaro nell’introdurre il testo, coadiuvato da Lucia De Cristofaro, scrittrice e responsabile della casa editrice del volume Albatros.
Le letture a cura di Elena Cilento e Paola Esposito e le musiche del maestro Luigi Belati hanno poi sottolineato e scandito tutto il dibattito su La schiava padrona.
Nel libro si alternano diversi personaggi, appartenenti al mondo reale e a quello virtuale, e alle due generazioni a confronto, quella degli adolescenti e quella degli adulti.
Ognuno di loro è imprigionato da catene che non riesce a spezzare da solo, ma tutti lottano per liberarsi dalle proprie schiavitù e diventare padroni della propria vita.
Gran finale conviviale dell’evento, con i gelati della pasticceria La Dolce Sorrento.