Il club Rotaract Salerno Duomo nasce il 25 marzo 2013, a seguito di numerosi incontri tenutisi nel corso dei mesi finalizzati a creare coesione e compattezza nel gruppo.
Il club trova la prima guida nella veste di Giovanni Chiumiento, con il ruolo di presidente, e del suo Consiglio Direttivo, costituito da Marco de Giorgi nel ruolo di vicepresidente; Nadia Fierro nel ruolo di segretario; Antonio Iuliano nel ruolo di tesoriere; Melina Perone nel ruolo di prefetto e incomingpresident; infine Serena Bancone e Giuseppe Dente nel ruolo di consiglieri.
L’organico del club risulta essere costituito da 15 componenti tra i 18 e i 28 anni, e allo stato attuale si conta un cospicuo numero di aspiranti soci. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l’aiuto, i consigli e l’attenzione del past president del Rotary padrino Francesco Dente, e dei due delegati Rotary per il Rotaract Pasquale Ceci e Mariagrazia Cappetti.
Fin dall’inizio il club si è impegnato in una serie di iniziative, prima tra tutte una collaborazione con il Rotaract Campus Salerno, ancor prima della costituzione: si trattava di una raccolta di indumenti usati e giocattoli da destinare al carcere di Bellizzi Irpino e alla casa famiglia di Battipaglia Una casa per la vita.
Il Rotaract successivamente si è impegnato nel primo progetto indipendente, sostenuto dal Rotary padrino, una vendita di colombe pasquali, il cui ricavato è stato utilizzato nella seconda settimana di ottobre 2013 per portare i bambini della casa famiglia al parco giochi Rainbow Magicland di Roma-Valmontone.
Facendo ancora un salto in avanti, nel mese dicembre, considerando che a Natale si sa, sono tutti più buoni, il Rotaract non ha perso occasione di iniziare, e in breve portare a termine, un altro nobile progetto.
Sulla scia della vendita della colomba pasquale infatti il club si è impegnato nella vendita di biscotti natalizi; il ricavato è stato utilizzato dal club per l’acquisto di pasti sostitutivi a un ragazzo salernitano che, purtroppo, non riesce ad alimentarsi normalmente a causa gravi problemi di salute. La consegna di questi alimenti avverrà il 20 maggio prossimo al Grand Hotel Salerno.
L’ultima iniziativa del club è stata l’incontro formativo della serata di giovedì 8 maggio.
Questo evento ha rappresentato un importante momento di crescita e formazione. La seconda tappa del progetto Azione Professionale Interna, organizzato dal Club Rotaract Salerno Duomo, ha visto infatti protagonista un ospite d’eccezione, Luigi Snichelotto.
Già vicepresidente dei Metalmeccanici di Assindustria Salerno e attuale amministratore della società che gestisce il marchio McDonald’s in provincia di Salerno, il dottor Snichelotto ha con grande maestria illustrato il tema Il mondo del lavoro sui mercati nazionali e internazionali.
Punti focali del dibattito sono stati i concetti di competitività ed efficienza e in particolare “il ruolo dell’associazionismo nell’età post-contemporanea”.
Invero, ripercorrendosi la rilevanza essenziale delle lobby a partire dal corporativismo, si è riscoperta la funzione essenziale del fenomeno associativo attuale. L’aggregazione è funzionale alla promozione dell’individuo: l’uomo, animale politico, è il baricentro dell’organizzazione sociale, secondo una prospettiva ben nota ai nostri Padri costituenti. Di qui la rilevanza del fenomeno organizzativo transnazionale e la correlativa incidenza nella vita politica e sociale di ogni Paese nella contestualizzazione del più ampio villaggio globale .
E tuttavia non già una semplice serata impegnata: il ricavo della serata sarà interamente devoluto all’acquisto di una piccola libreria per l’oratorio di Pontecagnano e di un calcetto per i bimbi del reparto di pediatria dell’ospedale salernitano San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.
L’incontro – cui non hanno mancato di presenziare il presidente del Rotary Duomo Salerno Giovanni Langone e l’incoming Canio Noce- ha visto protagonisti il Rotaract Salerno Duomo; a fare gli onori di casa con il presidente Giovanni Chiumiento, il Club Rotaract Campus Salerno, rappresentato da Domenico Grampone, il Rotaract Paestum, presidente Veronica Catauro e il Rotaract Salerno, nella persona dell’incoming president Luca Brando.
Associazione sociale dunque: non semplice sommatoria dei singoli, ma sintesi di energie funzionale all’obiettivo solidale. Il Club Rotaract ne ha dato un ulteriore esempio.
Giuseppe Barbato e Giulia Cerino
