Cooperazione tra Portici e la Turchia

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consigliere Michele Gherardelli col ministro Turco per Affari EuropeiPortici partecipa all’EU-Turkey Town Twinning programme conference, in corso ad Ankara dal 14 al 16 aprile.
Al programma, che promuove la cooperazione fra città Ue e turche, partecipano di 38 città europee e 20 governatorati turchi; la conferanza punta a favorire la realizzazione di partenariati e progetti comuni su una vasta serie di tematiche, dallo sviluppo turistico all’ambiente e alla pianificazione urbana.
A qualche giorno dall’incontro a Roma con l’Ambasciatore di Cina in Italia per lanciare forme di collaborazione tra le città storiche dei due Paesi, Portici continua la sua azione di internazionalizzazione messa in campo dall’Amministrazione comunale.
Unico Comune italiano invitato a far parte della delegazione europea – che comprende città come Lisbona, Tallinn, Riga, Budapest e Granada – Portici ha presentato attraverso il suo consigliere comunale Michele Gherardelli,  delegato dal sindaco Nicola Marrone a rappresentare la mission,  i progetti di rigenerazione del waterfront e di promozione turistica proponendo lo scambio di esperienze e buone pratiche con le città turche selezionate per partecipare all’iniziativa.
Nel corso dell’EU-Turkey Town Twinning programme conference sono previsti numerosi incontri bilaterali con sindaci e governatori delle città turche, nonché con il ministro agli affari europei della Turchia Mevlut  Cavusoglu (nella foto con Michele Gherardelli), che ha ricordato l’importanza della cooperazione urbana per favorire un’integrazione sempre più forte della Turchia in Europa e al contempo la realizzazione delle riforme necessarie per il miglioramento della qualità di vita urbana dei cittadini turchi.
Interamente finanziata dal progetto sostenuto da Unione europea e Turchia, la partecipazione di Portici al programma di town twinning rientra in una strategia più ampia di posizionamento internazionale della Città, che intende sfruttare al meglio i fondi della programmazione europea 2014-2020 partecipando a progetti europei capaci di migliorare la capacità amministrativa e affrontare le sfide più importanti per lo sviluppo del contesto urbano, dal turismo alla riqualificazione strategica.