Concerto di Pasqua, concerto per la Pace

auditorium niemeyerRAVELLO – All’Auditorium Oscar Niemeyer sabato 19 aprile si celebrerà la Pasqua in musica con il concerto dell’Orchestra dei Giovani Europei, arricchita per l’occasione da alcuni elementi della Jerusalem Academy of Music, diretta dal Maestro Paolo Olmi.
Il concerto, organizzato dalla Fondazione Ravello con Emilia Romagna Concerti, in collaborazione con  l’Ambasciata di Israele in Italia e con il Patrocinio del Pontificium Consilium de Cultura presieduto da Sua Eminenza Cardinal Gianfranco Ravasi, si pone come iniziativa in favore della pace e del dialogo tra i popoli.
La scelta dell’ensemble non è casuale: l’Orchestra dei Giovani Europei, formata da musicisti giovanissimi – età media di 22 anni – provenienti da dieci diversi Paesi europei, è spesso protagonista di manifestazioni e percorsi in cui la musica viene utilizzata come strumento di dialogo sia politico sia religioso.
Ricordiamo, a questo proposito, il concerto che l’ensemble ha tenuto in occasione del Sinodo dei Vescovi Cattolici e Ortodossi di Ravenna 2006, il concerto in memoria delle vittime delle Twin Towers deel 2008, i Concerti di Natale a Betlemme 2011 e 2013 e il Concerto di Pasqua a Gerusalemme 2013.
L’Orchestra dei Giovani Europei, farà tappa a Ravello per la prima data Italiana, dopo il debutto dell’8 aprile a Gerusalemme; racconta dell’orchestra il Maestro Olmi:  «Quando ero giovane mi sentivo gratificato dalla possibilità di dirigere le compagini più blasonate come le orchestre di Londra, di Parigi, di Monaco di Baviera. Ma con l’età e l’esperienza si trova più soddisfazione con i giovani. Hanno musicalità ancora flessibile, hanno entusiasmo e sono molto più maturi di quanto si possa pensare. Del resto vedo che miei illustri colleghi quali Abbado, Muti e Barenboim si sono impegnati molto nel lavoro con i giovani».
Il programma che verrà eseguito a Ravello metterà in evidenza i legami tra la nostra cultura e quella ebraica: infatti la prima parte comprende due brani contemporanei Ytzkor, dell’israeliano Odon Partos, e Mater, di Cristian Carrara seguiti dallo Stabat Mater di Antonio Vivaldi sullo storico testo medievale di Jacopone da Todi che descrive il pianto della Madonna davanti a Gesù crocifisso. La solista sarà la mezzosoprano spagnola Carol Garcia.
La seconda parte del concerto vedrà un autentico prodigio del violino, il ventunenne kazaco Roman Kim, diventato in breve una star del web per le sue trascinanti interpretazioni di Paganini, tra le migliori oggi in circolazione.
Dopo il Concerto in re minore per due violini e orchestra di Bach, eseguito insieme al giovane collega Dima Tkachenko, Roman Kim eseguirà uno dei suoi cavalli di battaglia più seducenti: parliamo delle Variazioni che Paganini scrisse sulla preghiera finale del Mosè di Rossini.
L’inizio spettacolo è alle 19; il costo del biglietto è di 30 euro
www.ravellofestival.com. Per maggiori informazioni e prenotazioni: 089.858422, boxoffice@ravellofestival.com