L’artrosi è una malattia che interessa le articolazioni, che sono strutture anatomiche che consentono i movimenti fra due o più ossa; per un agevole scivolamento sono ricoperte da cartilagine.
L’artrosi consiste nell’usura della cartilagine, quindi riduzione del movimento, dolore e rigidità dell’articolazione stessa.
L’infiammazione di una articolazione può provocare una produzione di liquido sinoviale che si espande nella capsula articolare provocando un gonfiore più o meno cospicuo.
A seconda dell’articolazione colpita prende il nome di Gonartrosi per il ginocchio, Coxartrosi per l’anca, Spondiloartrosi per le vertebre, e così via.
La Gonartrosi è una delle forme più frequenti in quanto il ginocchio è una articolazione portante, e quindi risente delle sollecitazioni meccaniche dovute al peso del corpo e alla deambulazione.
Fra le cause principali si possono annoverare:
- Deviazione dell’asse fra femore e tibia.
- Sovraccarico funzionale da obesità, sport o lavori pesanti
- Ereditarietà
- Assetto ormonale, specie nella donna dopo la menopausa.
- Concomitanti sofferenze vascolari.
- Traumi di vario tipo.
Il sintomo principale è il dolore, accompagnato da tumefazione e rigidità articolare con limitazione del movimento e della deambulazione. Il carattere del dolore è alternante: presente al mattino tende a ridursi durante la giornata per aumentare nel pomeriggio e sera.
La radiografia mostra i segni della Gonartrosi attraverso la riduzione della rima articolare, la formazione di osteofiti, l’addensamento dell’osso sotto la cartilagine ed eventuali cavità geodiche.
Il trattamento si avvale di farmaci antinfiammatori, cortisone per brevi periodi, integratori a base di componenti nutritivi della cartilagine, ed infiltrazioni articolari, nei casi più gravi si rende necessaria una soluzione chirurgica che consiste nella sostituzione dei capi articolari con una protesi.
Per quanto riguarda le infiltrazioni articolari viene utilizzato l’acido ialuronico che ha la funzione di aumentare la viscosità del liquido articolare, la viscosuplementazione, e fornire direttamente sostanze nutritive alla cartilagine.
L’acido ialuronico va assunto secondo prescrizione medica: è presente in molti prodotti in commercio, e il prezzo dei vari tipi oscilla a seconda della densità del preparato.
Al trattamento farmacologico va comunque abbinata una adeguata fisio- chinesi- terapia, educazione posturale, e correzione degli stili di vita e dell’alimentazione.
Prevenzione
La diagnosi precoce e la susseguente strategia terapeutica consentono di scongiurare l’intervento chirurgico che è comunque molto invasivo e demolitivo.
Molto importante è riconoscere le deformità degli arti inferiori nei bambini, poiché se queste non vengono trattate possono evolvere nell’età adulta e nella terza età fino a richiedere l’intervento chirurgico.
(Slides by Antonio Vitale)
Antonio Vitale