NAPOLI – Al teatro Acacia di via Tarantino andrà in scema dal 31 gennaio al 2 febbraio Combinati per le feste, uno spettacolo con Maurizio Battista.
Combinati per le feste, un testo dello stesso Maurizio Battista e Riccardo Graziosi, vede la partecipazione di Manuela Villa e la sua storica band; è un invito ad affrontare la quotidianità con il giusto coraggio ma con estrema tranquillità, tornando a ridere e a sdrammatizzare con una piéce ambientata in un festoso contesto natalizio, che deve necessariamente essere anche un approfondito momento di meditazione.
Maurizio Battista lo fa affidandosi anche alla satira ed agli spunti ironici in grado di sconfiggere la depressa rassegnazione: ne viene fuori uno spettacolo che grazie al comico romano può essere visto cento e più volte. La sua rappresentazione è una pirotecnica esplosione di battute e di improvvisazioni che, pur aderendo sempre all’intreccio della storia, creano nuovi spunti di divertimento e vivificano continuamente lo spettacolo.
È proprio Manuela Villa con la sua band ad accompagnare il comico romano in questo viaggio con suggestivi e perfettamente armonizzati gli intermezzi musicali, testimoniando il passare del tempo attraverso le note della canzone italiana.
Fin da giovanissimo, Maurizio Battista, acuto osservatore ha studiato dal bar di famiglia comportamenti, vizi e virtù dei personaggi che lo frequentavano, per poi riproporli in una raffinata chiave ironica ed umoristica. La sua è una comicità naturale e nasce da un’elaborazione intelligente degli aspetti che si colgono negli altri, proponendoli con divertito candore e senza pregiudizi.
Il filo conduttore della narrazione di Maurizio Battista è la domanda: «Ma che ci sto a fare in questo Paese?»
È vero, sì, siamo andati sulla luna, abbiamo costruito i computer, viviamo nella comunità allargata della rete, abbiamo sconfitto molte malattie, ma la sensazione generale è che comunque si è perso qualcosa della qualità morale, civile, sociale dei rapporti umani del contesto in cui viviamo.
Maurizio Battista allora pone ad ognuno il quesito: «Sono queste le sorti radiose e progressive di cui favoleggiavamo?»
Lascia comunque ad ognuno l’interpretazione di questa domanda, suggerendo con la sua sottile ironia e la soluzione personale che poi ognuno saprà trovare.
Infatti, lo spettacolo si conclude con un’ultima domanda «Siamo sicuri che con tanto si sta bene?»
Per maggiori informazioni e prenotazioni: Tel 0815563999 direzione@teatroacacia.com
